Oltre 30 casi attivi ogni mille abitanti. E anche il dato dei ricoverati è salito
In una settimana certificati altri 14.705 esiti positivi a test e tamponi. Nei reparti Covid ci sono 111 pazienti, di cui 8 in terapia intensiva. Vaccini: anche la somministrazione della terza dose segna il passo
LECCE – Ancora in aumento, in provincia di Lecce l’incidenza settimanale di nuovi casi di positività al Sars Cov2 è arrivata a 1.858,8 ogni centomila abitanti.
Il report periodico di Asl* mette in evidenza un incremento di 26 unità del numero dei pazienti attualmente ricoverati per sintomi da Covid, 111 in totale di cui 8 in terapia intensiva, ma anche una riduzione della forbice tra il tasso di ospedalizzazione della popolazione con tre dosi di vaccino e quello della popolazione senza alcuna copertura.
Insomma, come già era parso evidente nelle precedenti settimane, la circolazione virale è molto intensa e per questo abbiamo approfondito con il curatore del report, il dottor Fabrizio Quarta, alcuni aspetti dell'attuale fasi epidemica (qui l'intervista).
Gli esiti positivi negli ultimi sette giorni (almeno quelli certificati da laboratori pubblici e privati e farmacie) sono stati 14.705 e il numero dei casi attuali è salito fino a 24.295, pari a 30,6 ogni mille abitanti come media provinciale. Questo valore arriva fino a 55,4 a Scorrano; 50 a Sternatia; a 46,5 a Nociglia; a 45 a Giuggianello. Il territorio con il dato più basso è invece quello di Neviano con 12,5.
In settimana i ricoveri per Covid sono stati 44 (di cui 14 nella fascia di età tra i 36 e i 69 anni e 30 in quella oltre i 70 anni), appena 18 risultano le dimissioni e 19 i decessi. Il tasso di ospedalizzazione (standardizzato per 100mila abitanti) indica che per ogni paziente che ha fatto anche il richiamo ce ne sono due senza alcuna copertura.
La campagna vaccinale è arrivata al suo limite di avanzamento e del resto è difficile aspettarsi di meglio con quasi l’85 percento della popolazione che ha ricevuto almeno una dose o il monodose. Le prime dosi somministrate in settimana sono state appena 150, ma anche il dato delle terze dosi segna il passo, con 1.832 vaccinazioni in sette giorni. Nel complesso il cosiddetto booster è stato fatto dal 68 percento della popolazione interessata (over 12 anni) mentre il ciclo primario (due dosi o monodose) ha coinvolto l'89 percento della popolazione di riferimenti (over 5).
Leggi il report Asl 25 marzo 2022
*Il report Asl è a cura di Fabrizio Quarta, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Epidemiologia e Statistica, con la collaborazione di Angela Metallo. Elaborazione dati: Carlo Indino. Del gruppo di lavoro fanno parte Valeria Gerardi, Ornella Guida, Donato Rollo.
