Ondata di Omicron, esaurita la brusca accelerata: variazione costante
Il numero di test risultati positivi nella provincia di Lecce ricalca quello della settimana precedente. Intanto il dato dei guariti è diventato più corposo. In ospedale 101 pazienti per Covid, di cui 6 in terapia intensiva
LECCE - La spinta propulsiva dell’epidemia dovuta alla variante Omicron e alle sue evoluzioni successive sembra essere arrivata al massimo delle sue potenzialità diffusive. In altre parole è verosimile ritenere che sia stato raggiunto in questi giorni il picco dei contagi (o che davvero poco ci manchi).
Il trend emerge dai report settimanali di Asl di cui l’ultimo pubblicato nelle scorse ore: i test risultati positivi negli ultimi sette giorni sono stati 11.276, mentre nei sette precedenti erano stati 11.366. Questo si traduce con una impercettibile flessione dell’incidenza che è passata da 1.437 a 1.425 nuovi positivi ogni 100mila abitanti.
Intanto è diventato più corposo il pacchetto dei guariti con test negativo dopo il decorso della malattia con un incremento di 9.590 unità a fronte di quello di 5.137 nella settimana precedente. La rapida diffusione del virus sta insomma arrivando a maturazione. Il saldo tra nuovi casi e guariti (più 16 decessi) corrisponde a un numero di casi attualmente censiti nella provincia di Lecce pari a 16.794, 1.670 in più del dato rilevato nel precedente report.
Per quanto riguarda la situazione ospedaliera anche questa settimana l’incremento del numero dei pazienti è di 14 unità, per un totale di 101 (di cui 6 in terapia intensiva). Gli accessi in pronto soccorso con successivo ricovero per Covid sono stati 49 (erano stati 40 la settimana precedente), le dimissioni sono state 35 (il dato include i 16 decessi).
Timidi segnali di ripresa vengono dalla campagna vaccinale: le quarte dosi somministrate nella settimana sono state 2.769, più del doppio di quelle, 1.043, fatte nei sette giorni precedenti. Considerando tutti i tipi di dose l’incremento è stato di 3.244 somministrazioni.
Consulta il report 15luglio 2022
*Il report Asl è a cura di Fabrizio Quarta, direttore dell’Unità operativa complessa di Epidemiologia e Statistica, con la collaborazione di Angela Metallo. Elaborazione dati di Carlo Indino. Hanno contribuito alla realizzazione del report Valeria Gerardi, Ornella Guida e Donato Rollo.
