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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Covid, l'epidemia riparte tra i più giovani. Un solo nuovo caso tra gli over 70

Le diagnosi di infezione tra i residenti nel Salento sono state 86 negli ultimi sette giorni. E riguardano quasi completamente i cittadini con meno di 50 anni. Oltre 50mila le dosi di vaccino somministrate

LECCE -  I casi di Covid confermati in provincia di Lecce gli ultimi sette giorni sono stati 122, di cui 36 relativi a migranti sbarcati sulle coste salentine in cerca di miglior sorte.

Venerdì scorso il dato era di 87, di 59 in quello ancora precedente. L'incidenza ogni 100mila abitanti è passata da 11 a 15,4 nuovi casi. Il tasso di tamponi positivi sui casi testati (al netto di quelli già noti) sfiora il 4 percento, praticamente il doppio di quanto emerso nella settimana prima.

L'infezione colpisce i più giovani

Come ci siamo sforzati di dire nell'ultimo periodo, la curva epidemica è rimbalzata dopo una lunga discesa ed è iniziata una nuova risalita, favorita dalla maggiore trasmissibilità della variante Delta che si diffonde quasi esclusivamente tra quei target di popolazione ancora non vaccinati (per scelta o perché non è ancora arrivato il loro turno).

Questo ragionamento è supportato da un dato che emerge con chiarezza nel report settimanale di Asl Lecce* negli ultimi sette giorni è stato registrato un solo caso di infezione tra gli over 70 - quelle più anziane sono le fasce con la maggiore copertura vaccinale -, mentre gli altri 17 sono emersi nella fascia di età tra i 50 e i 69. Tutti gli altri 86 (al netto, quindi, dei casi di Covid tra i migranti, di cui si è già detto) si riferiscono a cittadini al di sotto dei 50 anni. Dubitare che ci sia una correlazione con la vaccinazione appare impresa creativa, in ogni caso i dati delle prossime settimane potranno confermare (o smentire) questa interpretazione. 

Carico sugli ospedali e vaccinazioni

Certo è che per quanto riguarda il carico ospedaliero, la situazione è stabile e dunque non ci sono segnali di preoccupazione: il numero degli accessi in pronto soccorso con successivo ricovero, pari a 12, è diminuito rispetto a quelli registrati nei sette giorni precedenti (14) mentre i pazienti complessivamente in cura nei reparti Covid restano sempre 18 (con un secondo ingresso, però, in Rianimazione). Due sono stati i decessi.

Durante la settimana sono state somministrate 51.039 dosi, di cui 33.028 tra seconde e monodose. Il 40 percento della popolazione ha completato la vaccinazione mentre la parte ancora completamente scoperta equivale al 46 percento dei residenti. I salentini che attendono, dopo la prima dose, il completamento del ciclo sono circa 160mila.

Focus sui comuni

Gli attuali positivi in provincia di Lecce sono 234 (rispetto ai 273 di venerdì scorso). Nell'ultima settimana i nuovi casi confermati nel capoluogo sono stati sei, otto a Galatone e Salice Salentino, sette a Casarano, cinque a Surbo, quattro quelli a Gallipoli e Melendugno, tre a Tricase, nessuno a Otranto (dove attualmente non ci sono residenti con infezione da Covid), Nardò, Porto Cesareo, Ugento (come per Otranto). In rapporto alla popolazione vanno segnalati il dato di Lizzanello con  un incremento di 13 nuovi casi (2,5 casi attuali ogni mille abitanti), quello di Bagnolo del Salento con cinque (2,8 ogni mille abitanti).

Consulta il Report Asl Lecce 16 luglio 2021**

*Il report di Asl Lecce è a cura di Fabrizio Quarta, direttore dell'Unità operativa complessa di Epidemiologia e Statistica, con la collaborazione di Angela Metallo e l'elaborazione dati di Carlo Indino. Del gruppo di lavoro fanno parte Valeria Gerardi, Ornella Guida e Donato Rollo.

**Se utilizzate lo smartphone il download è possibile accedendo a Lecceprima da motore di ricerca e non dall'app.

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