rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Porto Cesareo

Rete fognaria, la battaglia per l’attivazione. Lunedì tappa in commissione Ambiente

Dopo le richieste de consiglieri Amati e Pagliaro la questione approda nella V commissione regionale con la partecipazione anche delle associazioni. Sambati: “Prioritaria la difesa del litorale”

PORTO CESAREO - Oltre le disquisizioni dialettiche e le polemiche territoriali il tema nevralgico del completamento della rete fognaria e l’attivazione del nuovo impianto di depurazione di Porto Cesareo” sarà argomentato anche nella seduta della V commissione Ambiente ed ecologia, prevista per lunedì. Un’audizione che dopo le sollecitazioni dei giorni scorsi era stata richiesta dai consiglieri Fabiano Amati e Paolo Pagliaro.

Un nuovo step dunque dopo l’incontro di martedì scorso, svoltosi sempre a Bari, tra l’assessore regionali alle politiche ambientali, Annagrazia Maraschio, ed una delegazione dell’amministrazione comunale di Porto Cesareo guidata dalla sindaca Silvia Tarantino. Al centro delle valutazioni politiche regionali ci sarà ancora una volta l’annosa vicenda della rete fognaria cesarina e del suo depuratore, del collettamento alla rete di Nardò e dell’eventuale scarico a mare in zona franca o del riuso al 100 per cento delle acque reflue depurate.  A tenere banco su un tavolo di lavoro, che vedrà invitati tanti attori dei territori in questione, la ferma posizione  del  Comune di Porto Cesareo che ormai ha avviato senza termine  la battaglia della civiltà per completamento e attivazione della rete fognaria. Attualmente sono collettabili già 700 utenze nella prima periferia, mentre per il centro storico si devono ultimare i lavori secondo quanto emerso nel vertice di inizio settimana.

“Finalmente si svolgerà anche l’audizione richiesta dal consigliere regionale Fabiano Amati e dal consigliere regionale Paolo Pagliaro, in programma lunedì pomeriggio che chiarirà ancora una volta il senso della nostra battaglia civile a tutela dell’intero litorale ionico” spiega l’assessore all’Urbanistica, Eugenio Sambati, “un’audizione davvero importante e soprattutto largamente partecipata, che segnerà e dimostrerà, confermandolo qualora ve ne fosse ancora bisogno, quanto sia sentito ed urgente il problema della rete fognaria a Porto Cesareo”.

Da qui anche l’ennesimo accorato appello di Sambati a nome del governo locale. “Ormai la nostra comunità, i nostri IMG-20200206-WA0005-3operatori turistici, le nostre associazioni ambientaliste e di tutela del territorio, non possono più attendere” incalza l’assessore cesarino, “la comunità vuole uscire fuori da una situazione di illegalità, e rivendica il proprio sacrosanto diritto, dopo ben 40 anni di lotte, ad avere depuratore e rete fognaria funzionanti. Noi non faremo barricate, ne ergeremo muri, non lo abbiamo mai fatto” chiarisce Sambati, “chiediamo soltanto di essere aiutati nel nostro percorso di riscatto sociale e di rilancio economico”.

Poi l’invito finale che contiene di fatto la proposta che Porto Cesareo porterà sul tavolo della V Commissione. “La Regione Puglia deve ascoltare il grido di dolore di un'intera comunità, ed adoperarsi per autorizzare, sia pur in attesa della ultimazione del progetto di riuso delle acque al 100 per cento, lo scarico di acque depurate, li dove già scarica il comune di Nardò” aggiunge Sambati, “con la precisazione che le nostre sarebbero ancora più raffinate e filtrate rispetto a quelle del comune neretino. Porto Cesareo ha avuto tanta pazienza, ma chiede di essere ascoltata, in una vicenda che diviene ogni giorno più paradossale, e continuerà, sempre più convintamente, la sua opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, nella consapevolezza di essere patrimonio naturalistico ed ambientale dell'intero Salento e di tutta la Regione”. ù

Al tavolo dell’audizione parteciperanno l’assessore regionale al Demanio e alla tutela delle acque Raffaele Piemontese, l’assessore alle politiche ambientali, Anna Grazia Maraschio, Aqp, l’amministrazione comunale di Porto Cesareo, Barbara Valenzano direttore dipartimento
ecologia e paesaggio, il dirigente sistema idrico integrato, il dirigente pianificazione strategica ambientale, il responsabile ufficio parco Porto Cesareo, la Pro Loco Porto Cesareo, il presidente degli operatori turistici Porto Cesareo, il responsabile gruppo scout Porto Cesareo, il presidente coop pescatori Porto Cesareo, il presidente dell’associazione residenti Lido degli Angeli, il presidente regionale di Italia Nostra, Legambiente Porto Cesareo, Legambiente Provincia di Lecce, il Wwf,  il Forum ambiente e salute ed il referente del movimento Regione Salento.

“A tal proposito” conclude l’assessore Sambati, “va rivolto un grandissimo ringraziamento alle decine e decine di sindaci del territorio salentino che in questi giorni hanno scritto, e stanno continuando a scrivere, lettere accorate alla Regione Puglia ed al ministero dell'Ambiente sostenendo e dando forza a quella che è veramente una battaglia di civiltà, che non può essere più ignorata da nessuno”.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rete fognaria, la battaglia per l’attivazione. Lunedì tappa in commissione Ambiente

LeccePrima è in caricamento