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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Gallipoli

Risparmio energetico e adeguamento. Pioggia di fondi per la scuola di via Milano

Finanziamento di oltre 2 milioni di euro per l’edificio comunale di Gallipoli. Oltre 4 milioni a testa anche per gli immobili dei Poli di Nardò e Copertino

GALLIPOLI – Pioggia di finanziamenti sulle scuole salentine che consentiranno ai Comuni di attuare finalmente dei piano di interventi per il risparmio e l’efficienza energetica degli edifici pubblici destinati all’istruzione. La Regione Puglia, con la determinazione del dirigente del dipartimento Sviluppo economico licenziata lo scorso 18 gennaio, ha ammesso a finanziamento circa un centinaio di progetti relativi alla riqualificazione energetica e al potenziamento tecnologico degli edifici scolastici della Puglia. Una cospicua somma quella riversata in particolare alle amministrazioni di Gallipoli, Nardò e Copertino, con contributi complessivi per oltre 10 milioni di euro, a beneficio delle scuole comunali. 

Il comune di Gallipoli ha ottenuto un finanziamento di 2.176.100 euro per la riqualificazione  energetica e l'implementazione degli impianti  tecnologici dell'edificio scolastico di via Milano. Un intervento economico che consentirà al plesso, di pertinenza del 2° Polo,  di effettuare un restyling con quelle che sono le nuove normative a livello energetico, raggiungendo il duplice obiettivo di contrarre gli  sprechi e di potenziare illuminazione e riscaldamento. Gli interventi, il cui studio risale all'agosto del 2017, su input dall'allora vicesindaco Cosimo Alemanno e del’assessore Silvia Coronese, poi proseguito ed ultimato dall'attuale assessore ai lavori pubblici, Biagio Palumbo, puntano a ridurre considerevolmente i consumi di energia, ricercando l’utilizzo di materiali che abbiano una sostenibilità ambientale molto alta e una filiera corta con  prodotti di origine locale.

Tale strategia punta da una parte a ridurre ed ottimizzare i consumi energetici e le spese di gestione e dall’altra a determinare benefici sul benessere di quanti frequentano la scuola,  con l’ottenimento di un microclima ottimale sotto l’aspetto del comfort  ambientale e della sicurezza. Si interverrà sugli infissi, applicando  serramenti in alluminio e valori di trasmittanza bassissimi con tripli  vetri basso-emissivi e a controllo solare, mentre su tutte le superfici vetrate è prevista la posa di schermi frangisole esterni orientabili e  impacchettabili, che hanno la funzione di ombreggiare e proteggere  l’ambiente interno dai raggi solari diretti. Ogni ambiente verrà termoregolato mediante sistema domotico di controllo e gestione delle  temperature. Si sostituiranno tutti gli apparecchi illuminanti con altri a tecnologia Led, si realizzeranno impianti fotovoltaici per abbattere i  consumi ed inoltre s’installerà un innovativo sistema dedicato alla sicurezza, al controllo, al risparmio  energetico dell’edificio scolastico.

"Si tratta senza dubbio alcuno” commenta il sindaco, Stefano Minerva, “di una buona   notizia per l'intera città, anche perchè va a beneficio di un settore  importante quale quello scolastico, fondamentale per la crescita e la  formazione dei nostri ragazzi. Quest'intervento servirà per ammodernare  e rendere sempre più confacente il plesso di via Milano alle esigenze di  quella popolazione scolastica.  Credo che questa” conclude il primo cittadino, “sia la migliore risposta a quanti criticano quotidianamente, a prescindere, l'operato dell'amministrazione, che invece continua nel suo impegno per la città, concentrandosi sui programmi da realizzare ed evitando di dare facili sponde a chi è alla perenne ricerca di visibilità".

Interventi anche a Nardò e Copertino

Nella ripartizione dei fondi regionali importanti somme, con la medesima disposizione del dipartimento Sviluppo economico, sono state destinate per l’efficientamento energetico di due istituti scolastici del Polo2 di Nardò, e vale a dire per le sedi di via Manieri e via Pilanuova, per complessivi 4 milioni e 257 mila euro. Grazie a tali risorse il Comune potrà mettere in atto la progettualità di  adeguamento dei due immobili ai più moderni standard di efficienza energetica. Il progetto di efficientamento energetico del plesso di via Manieri, ha ottenuto 2 milioni 205 mila euro, a cui dovrà aggiungersi una quota di cofinanziamento comunale di 245 mila euro.

Si tratta di un immobile costruito negli anni ’90, costituito da due piani per una superficie totale di oltre 3mila metri quadri, sede della scuola secondaria di primo grado, che fa registrare importanti consumi energetici e costi economici elevati. Si interverrà, quindi, in maniera radicale sulla struttura, rendendola completamente “free-energy” e limitando il fabbisogno energetico da rete elettrica al minimo. In particolare, sull’involucro edilizio saranno ridotte le perdite per trasmissione termica, attraverso la realizzazione di un sistema a cappotto e la sostituzione degli infissi esistenti con altri con prestazioni altamente performanti. Con una riduzione dei fabbisogni di energia termica iniziali di oltre il 50 per cento.

Ci saranno inoltre una centrale termica composta da due pompe di calore di tipo Vrt, terminali da riscaldamento e raffreddamento, due impianti solari termici, un impianto fotovoltaico, uno storage elettrico da 54 kwh per immagazzinare l’energia elettrica autoprodotta in surplus, apparecchi di illuminazione interna con tecnologia Led, un sistema di gestione e termoregolazione dell’edificio a livello centralizzato e uno di monitoraggio e backup informatico. Il progetto relativo al plesso di via Pilanuova, ha ottenuto 2 milioni 52 mila euro, a cui dovrà aggiungersi una quota di cofinanziamento comunale di 228 mila euro. Si tratta di un immobile realizzato a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, costituito da due piani per una superficie totale di 3.800 metri quadri circa, sede della scuola dell’infanzia e di scuola primaria, che sul fronte energetico presenta lacune per l’assenza di strato coibente e di isolamento, per lo stato dell’intonaco, per la presenza di corpi illuminanti vetusti e di un impianto di riscaldamento non adeguato.

L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo intonaco, sia all’interno che all’esterno, di un controsoffitto coibentato e della coibentazione del solaio. Per quanto riguarda gli impianti, sarà sostituito il generatore esistente con un nuovo generatore a gas metano a condensazione, saranno rifatte le tubazioni di distribuzione e saranno installate valvole termostatiche sui radiatori. Inoltre, l’impianto esistente sarà sostituito con un nuovo impianto con pompa di calore elettrica. Infine, è prevista la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con apparecchi ad alta efficienza energetica a led e dispositivo Dali, la realizzazione di un impianto fotovoltaico, l’implementazione della building automation and control system. L’altra notizia incoraggiante è la posizione in graduatoria di un progetto dello stesso tipo relativo all’immobile scolastico di via Crispi (125esimo posto), appena fuori dagli interventi finanziati, ma con buonissime possibilità di accedere comunque al contributo di 1 milione 179 mila euro.  

Quasi 4 milioni di euro saranno incamerati per due interventi nelle scuole di Copertino, ovvero gli istituti comunali  "Regina Isabella" e "Don Bosco". Grazie alla partecipazione al bando di due anni addietro sull'efficientamento energetico, voluto dall'allora assessore Loredana Capone, la progettazione voluta dal sindaco Sandra Schito e dell’assessore alla progettazione, Laura Alemanno con l’ufficio tecnico, sono stati premiati con un nuovo finanziamento di quasi 4 milioni di euro che consentirà interventi che prevedono la sostituzione degli infissi e delle caldaie, la realizzazione dei cosiddetti “cappotti termici”, sistemi isolanti di ultima generazione contro la dispersione del calore e sistemi di automazione e telecontrollo dell’intero sistema degli impianti. Inoltre è previsto l’adeguamento degli impianti di tutti gli edifici di proprietà comunale.

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