LECCE - Un risparmio di 15 milioni nel prossimo triennio, ma anche un miglioramento nella qualità dei servizi: è quello che si aspetta Asl Lecce dopo che il Nucleo operativo per il controllo analogo su Sanitaservice ha concluso la revisione del business plan della società in house, con la revisione dei contratti in essere e dei costi in ogni singola commessa.

Il lavoro è stato portato a termine in quattro mesi dall'organismo, presieduto dal direttore amministrativo di Asl, Yanko Tedeschi, voluto dalla Direzione strategica dell'azienda e dall'assessorato regionale alla Salute (a settembre la sua ufficiale costituzione). I nuovi contratti di servizio riguardano i servizi di portierato, ausiliariato, sanificazione e disinfezione, sistemi informativi, trasporto primario (118), trasporto secondario, manutenzione aree verdi e centro unico di prenotazione. Con l'obiettivo di perseguire la razionalizzazione della spesa, l'efficienza amministrativa e la tutela della qualità, è stato anche approvato un protocollo operativo per sanificazione e disinfezione che innalza gli standard di igiene nei distretti sanitari e negli ospedali. 

Una volta perfezionata questa revisione dei contratti e dei costi, sono stati approvati nella giornata di ieri sia il bilancio di previsione 2023, sia il pianno annuale per le assuzioni con il quale l'organico di Sanitaservice sarà potenziato con 250 unità. Nello specifico si stratta di 165 tra autisti e autisti soccorritori nell'ambito dell'internalizzazione del Seus 118, previsto ad aprile (le visite propedeutiche all'assunzione sono state già messe in calendario), e di 81 pulitori i quali saranno assegnati alle strutture risultate le più sguarnite nella ricognizione del fabbisogno fatta nelle scorse settimane. 

“Abbiamo condotto un lavoro di istruttoria in modo puntuale – ha commentato il direttore generale Stefano Rossi –, per cui ringrazio gli uffici Asl coinvolti e l’amministratore unico di Sanitaservice, Francesco Massaro, per l’impulso dato all’attività della nostra Società in house”.