
Carmelo Gallucci in una foto di qualche anno addietro.
Con la morte di Carmelo Gallucci la fine della vecchia scuola della cartapesta
Si è spento all'età di 91 anni. A lungo aveva lavorato con il fratello Attilio nella bottega di via Cerrate Casale. Il 17 gennaio il decesso di Antonio Malecore
LECCE - Si è spento questa mattina all'età di 91 anni il maestro cartapestaio Carmelo Gallucci, fino a pochi anni addietro in attività nella bottega in via Cerrate Casale, rione San Pio, a lungo condivisa con il fratello Attilio (scomparso nel 2000 a 76 anni) e nella quale trascorreva la maggior parte delle proprie giornate. Le loro opere, prevalentemente soggetti di ambito sacro, si trovano in tutto il mondo.
Avevano appreso il mestiere dal padre, a sua volta allievo di Giuseppe Malecore. Il nipote di quest'ultimo, Antonio, noto artigiano anche lui, è morto il 17 gennaio all'età di 99 anni. Con la scomparsa di Carmelo Gallucci si può considerare finita l'era dei grandi maestri della cartapesta. Ai loro allievi, e alle seconde generazioni di artigiani, il compito di mantenere alta la reputazione della scuola leccese.