Con il semaforo contasecondi meno infrazioni e verbali da photored
Con il sistema di conto alla rovescia, introdotto a partire da luglio 2021, è calato il numero di irregolarità. Confermata anche la diminuzione di sanzioni all'incrocio tra viale dell'Università e viale Gallipoli dove il picco è nei mesi estivi
LECCE – Nei primi otto mesi del 2022 i quattro photored di più recente installazione nel territorio urbano di Lecce hanno portato alla verbalizzazione di 9.350 infrazioni. Si tratta dei due impianti installati, uno per direzione di marcia, all’incrocio tra viale Leopardi e via San Domenico Savio e dei due che si trovano ra viale Japigia, via Gramsci e via Salandra.
È l’effetto novità: in altre parole, gli utenti della strada fanno fatica ad adeguarsi al cambiamento e incappano nei sistemi di controllo che prima non c'erano. I photored in questione, infatti, sono entrati in funzione nel settembre del 2021, già dotati di sistema contasecondi che indica al conducente il tempo rimanente prima di ogni cambio di colore del semaforo (verde, giallo, rosso). Va ricordato che le sanzioni scattano esclusivamente per il passaggio con semaforo rosso e non il passaggio con cambio di corsia (per saltare la fila che c’è in quella appropriata alla direzione che si vuole seguire).
Semafori contasecondi: un fattore di chiarezza
Questo accorgimento, che serve a ridurre l’incertezza degli automobilisti sui corretti comportamenti da attuare, sta contribuendo però a diminuire il tasso di irregolarità in altri incroci che già in precedenza erano presidiati con photored. Un esempio: nei primi otto mesi del 2022 il photored tra viale Foscolo e via Argento ha immortalato 799 infrazioni, mentre nello stesso periodo dell’anno precedente le infrazioni rilevate erano state 1.321. L’installazione dei semafori contasecondi è avvenuta nel luglio di quell’anno.
Anche i dati delle infrazioni in altri incroci della città suggeriscono l'utilità dei semafori contasecondi, introdotti dopo un voto in consiglio comunale su due mozioni convergenti, una di maggioranza e una di opposizione. Se da gennaio ad agosto del 2021 il photored di Rossini-via Merine aveva prodotto 438 verbali, nello stesso periodo del 2022 le infrazioni contestate sono state 137; lo stesso dicasi per il dispositivo nell’altra direzione di marcia, quello di via Rossini- via Regina Elena che ha fotografato 138 irregolarità nei primi otto mesi del 2022 mentre 431 erano state quelle nello stesso periodo del 2021.
Indicazioni sulla stessa falsariga arrivano dall’incrocio tra viale Grassi e via Vecchia Carmiano: considerando entrambe le direzioni di marcia 448 sono state le infrazioni del 2022 e 701 quelle del 2021. Migliora anche il dato per i dispositivi per l’incrocio tra viale Grassi e via Lequile: 743 verbali da gennaio ad agosto del 2022 a fronte di 854 nello stesso periodo del 2021.
Viale Università-viale Gallipoli: in estate il picco delle infrazioni
Il dettaglio dei dati conferma quanto si era anticipato il 26 novembre: il dispositivo che sanziona la svolta a sinistra da viale dell’Università a viale Gallipoli (presso l’incrocio del bar Rosso e Nero) ha registrato nei primi otto mesi una riduzione di circa il 20 percento delle infrazioni che nei primi otto mesi del 2022 sono state 41.271 a fronte delle 51.606 dello stesso periodo del 2021.
I mesi estivi sono quelli in cui c’è stato il picco di irregolarità: 5.493 infrazioni a giugno; 6.852 a luglio; 10.045 ad agosto per un totale di 22.390.
