Sintomi lievi grazie ai vaccini. Nel Leccese dosi a quota un milione 780mila
Oltre 41mila i test analizzati e nelle province di Lecce e Bari la circolazione del virus non concede ancora tregua. Altri 7.842 i casi rilevati nelle ultime 24ore e 14 nuovi decessi. I pazienti ricoverati negli ospedali sono 645. Chiudono altri hub vaccinali
LECCE - I dati riportati nel bollettino regionale odierno confermano la circolazione ancora costante delle varianti al Covid-19 e con effetti mitigati solo dalla copertura vaccinale. A fronte di 41.421 tra test antigenici e tamponi molecolari analizzati (e un tasso giornaliero pari al 19 per cento), i casi di positività rilevati oggi in Puglia sono stati 7.842. Si registrano anche altri 14 decessi.
Non si arresta la circolazione del virus soprattutto nelle province di Lecce e Bari che anche oggi, come avviene ormai da diverse settimane, presentano il numero più alto di contagi: ne sono stati rilevati esattamente 2.095 nel Leccese. Il territorio più colpito resta quello della provincia di Bari che oggi conta 2.579 casi.
Gli altri contagi registrati sono ripartiti tra i 585 della provincia di Barletta-Andria-Trani, i 674 della provincia di Brindisi, i 954 della provincia di Foggia e gli 877 della provincia di Taranto. Tra i residenti fuori regione si contano altri 52 casi e per altri ventisei la provincia di appartenenza non è stata ancora definita.
I pazienti ricoverati in area medica, non critica, sono 611 (ieri erano 609), mentre i degenti in terapia intensiva sono ora 34. Il numero delle persone attualmente positive continua a risalire: i casi attivi sono ora 115.267, vale a dire 2.111 più di ieri, ma con 5.717 persone che si sono nel frattempo negativizzate.
Con l’aggiornamento di questi ultimi dati il numero totale di persone contagiate in Puglia dall’inizio della pandemia sale a 875.364, di cui 170.832 in provincia di Lecce.
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Il punto sulle vaccinazioni
Sono 1.780.044 le dosi complessive di vaccino somministrate finora a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 649.289 prime dosi, 635.247 seconde dosi, 21.336 monodose, 474.172 terze dosi.
Gli hub vaccinali di Gallipoli e la caserma Zappalà di Lecce effettuano l'ultimo giorno di attività domani, 26 marzo. Notevole il bilancio dell'hub presso il sito militare, aperto il 3 aprile del 2021 e dal gennaio di quest'anno sede anche di una postazione per tamponi: 206mila le dosi di vaccino somministrate e 19mila circa i tamponi fatti.
Gli hub Campi Salentina e di Nardò resteranno aperti sino al prossimo 31 marzo. Dal 28 marzo il Museo Castromediano di Lecce seguirà invece i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18,30. Il sabato dalle 8,30 alle 13:30. Rimane invariata l'organizzazione del punto vaccinale di Gagliano del Capo nell’ex ospedale.
L'accesso alla vaccinazione continua ad essere libero per prima, seconda e terza dose. Per le vaccinazioni pediatriche (fascia 5-11 anni) occorre rivolgersi al pediatra di libera scelta che concorderà la vaccinazione con il Sisp territoriale.
