rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Sono 1.314 i casi positivi in Puglia. Altri 29 decessi e mille nuovi guariti

Sale leggermente al 14 per cento il tasso tra postivi accertati e tamponi processati. Novanta contagi e due vittime legate al Covid in provincia di Lecce. A Porto Cesareo tampone negativo per il sindaco dopo contagio di un familiare. A Collepasso divieti per cortei e condoglianze

LECCE – Nel giorno dell’attesa della nuova stretta governativa per i giorni delle festività natalizie per contenere l’ondata dei contagi sale al 14 per cento il tasso tra postivi registrati e tamponi processati questo venerdì nei laboratori pugliesi.

Il presidente della Regione, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento promozione della salute, Vito Montanaro, ha infatti reso noto che oggi sono stati registrati 9.346 test per l'infezione da covid-19 e sono stati registrati esattamente 1.314 casi positivi, con un tasso di poco superiore al 14 per cento, quattro punti percentuali in più rispetto al dato rilevato ieri (fissato al 10 per cento) ma sua una platea di 10.728 test effettuati.

Questi ultimi dati riportati dal report regionale hanno fatto salire il numero degli attuali soggetti contagiati in Puglia a 52.834 unità. Quasi dimezzati i casi di positività registrati in provincia di Lecce che sono oggi 90 a fronte dei 160 di ieri e con due decessi rilevati tra i 29 totali ( gli altri sono i sette in provincia di Bari, undici nella provincia della Bat, due in provincia di Brindisi, cinque in provincia di Foggia, due in provincia di Taranto).

Sono stati esattamente 1.382 in meno i test effettuati nelle ultime ore rispetto a quelli della giornata di giovedì. Dei nuovi 1.314 casi registrati, come detto, 90 sono oggi riconducibili alla provincia di Lecce dove proseguono nei comuni salentini le iniziative per arginare la diffusione dei contagi e i provvedimenti precauzionali. Dopo il tampone effettuato nella giornata di ieri da Porto Cesareo è arrivata la comunicazione della negatività del sindaco Silvia Tarantino. Il test si era reso necessario dopo la positività registrata di un familiare del primo cittadino. Lo stesso sindaco ha reso noto che resterà comunque in quarantena, a scopo precauzionale, sotto controllo dell'Asl ed effettuerà un nuovo tampone prima del rientro a pieno regime. Al momento proseguendo il suo lavoro a distanza e anche l'attività commerciale di famiglia resterà chiusa.

A Collepasso il sindaco Paolo Menozzi ha comunicato un nuovo incremento dei casi di positività al covid-19 rispetto alla scorsa settimana con 12 nuovi contagi. La situazione è sotto il continuo controllo del Dipartimento di prevenzione dell'Asl che sta effettuando il tracciamento e disponendo i test diagnostici. Con ordinanza urgente  era già stata chiusa dal 16 dicembre scorso scuola dell'infanzia e la scuola primaria. “Dai dati ufficiali recentemente pervenuti, nonché dall’analisi dei fatti riscontrati” spiega il primo cittadino, “è emerso che la maggiore diffusione del contagio risulta derivare dagli incontri in occasione delle visite effettuate presso le abitazioni dei defunti e durante la veglia della salma prima di dare corso alle operazioni liturgiche presso la chiesa e di sepoltura presso il cimitero". 

"Al fine di tutelare la salute dei cittadini ho disposto, con decorrenza immediata, il divieto, per qualunque numero di partecipanti, dei cortei funebri a piedi" prosegue Menozzi, "le visite presso l’abitazione del defunto ad esclusione dei parenti ed affini entro il 3°grado e degli operatori delle agenzie funebri. Sono vietate le celebrazioni di ulteriori cerimonie presso l’abitazione del defunto. Prima della celebrazione in chiesa e dal termine dei riti di commiato, l’obbligo per i presenti di non sostare sul sagrato e di recarsi immediatamente al cimitero in automobile. L’obbligo al custode del cimitero, in occasione dell’entrata dei feretri per le conseguenti operazioni di seppellimento, di consentire l'ingresso nel cimitero comunale ai soli parenti più prossimi del defunto ed in maniera contingentata nel numero e nel tempo. Obbligo di rispettare rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e indossare continuativamente idonei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”.

Sono invece 486 i casi registrati nella provincia di Bari, 102 nella provincia di Brindisi, 320 nella provincia di Foggia, 136 nella provincia della Bat e 168 nella provincia di Taranto. Cinque i residenti fuori regione e 7 casi di residenza non ancora nota.

Il numero dei guariti sul territorio regionale è di 23.462 secondo i dati riportati oggi dal bollettino, 1.066 in più rispetto al dato di ieri. I casi attualmente attivi risalgono lievemente e sono ad oggi in tutta la Puglia 52.834. In isolamento domiciliare ci sono 51.203 persone, quasi il 97 per cento dei contagiati. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati complessivamente 940.923 test per accertare la positività o meno al coronavirus. I pazienti ricoverati nei reparti dedicati sono ad oggi 1.631 (il 2,8 per cento), ventidue in meno rispetto a ieri. Di questi i ricoverati in terapia intensiva sono ora 174 (con 28 i nuovi ingressi odierni). Il totale dei decessi sale a 2.130. Dall’inizio della pandemia ad oggi il totale dei casi positivi di covid in Puglia è stato di 78.426.

Qui il bollettino epidemiologico del 18 Dicembre

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sono 1.314 i casi positivi in Puglia. Altri 29 decessi e mille nuovi guariti

LeccePrima è in caricamento