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Importo di 244 milioni di euro

Ss 275, impegno di Anas per il primo lotto: appalto aggiudicato entro l'estate

Due incontri, presso la sede della Provincia, per fare il punto con il commissario straordinario Vincenzo Marzi e i sindaci dei comuni interessati

LECCE – L’orizzonte temporale è fissato, quasi come un impegno solenne: entro la conclusione del primo semestre del 2023 sarà assegnato l’appalto per il primo lotto della Ss 275, da Maglie fino alla zona industriale di Tricase, per un totale di 23,3 chilometri. A dirlo il commissario straordinario Vincenzo Marzi, che è anche il responsabile per la Puglia di Anas, che ha partecipato nella sede della Provincia ai due incontri convocati dal presidente dell’ente, Stefano Minerva, con tutti i sindaci dei comuni interessati dai due lotti dell’opera (Melpignano, Maglie, Muro Leccese, Scorrano, San Cassiano, Nociglia, Botrugno, Surano, Montesano Salentino, Andrano, Tricase per il primo; Montesano Salentino, Andrano, Tricase, Specchia, Miggiano, Tiggiano, Corsano, Alessano, Gagliano del Capo, Castrignano del Capo per il secondo).

“Bomba pronta a esplodere”

La lunga e tormentata vicenda della strada che dal cuore del Salento porta al Capo di Leuca, ha attraversato almeno gli ultimi due decenni della storia di questo territorio, tra proclami, contrapposizioni e anche qualche grossa grana: dal pronunciamento del Consiglio di Stato del 2014 sulle “macroscopiche illegittimità” della prima gara per l’affidamento dei lavori, ai riverberi di una clamorosa inchiesta che poco dopo travolse i vertici di Anas.

Una dirigente di alto livello, che poi ha scontato una pena detentiva, non sapendo di essere intercettata parlò, infatti, della Ss 275 come della “prossima bomba pronta a esplodere”. Non è difficile immaginare il perché di quel timore da parte di una persona decisamente dentro i meccanismi della questione: si tratta di un’opera molto costosa, inserita nel novero di quelle strategiche: dopo la revisione del progetto l’importo per il solo primo lotto è stato fissato in 244 milioni di euro.

L'annuncio per il primo lotto

Dopo aver fatto il punto della situazione, Marzi ha detto: “Dopo la chiusura con parere favorevole della Conferenza di servizi indetta sul progetto definitivo del I lotto, sarà pubblicato il bando di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori entro aprile e, comunque, non oltre il primo semestre 2023”. Il primo lotto prevede la sua suddivisione in tre stralci: da Melpignano a Scorrano per circa 10 chilometri e mezzo; da Botrugno a Surano per poco meno di 8 chilometri; da Surano alla zona industriale di Tricase per poco più di 5 chilometri. Il progetto prevede anche la realizzazione di 16 svincoli e di strade complanari.

Minerva ha commentato con soddisfazione l’esito del confronto: “Abbiamo richiesto al commissario straordinario tempi e stato dei lavori e siamo stati rassicurati che la Conferenza dei servizi è terminata; inoltre, sembra sia arrivato in queste ore il parere del ministero dell’Ambiente con qualche prescrizione, al quale il commissario provvederà a rispondere. L’impegno di oggi è quello che volevamo, cioè che ad aprile si partirà con le gare. Questo vuol dire che entro sei, sette mesi partiremo con i lavori e nei successivi 12 mesi concluderemo l’appalto”.

Secondo lotto: una bozza per i Comuni

Marzi ha fatto anche il punto della situazione sulla progettualità del secondo lotto il cui scopo è eliminare gli attraversamenti dei centri abitati di Lucugnano, Alessano, Montesardo e Gagliano del Capo. È su questo secondo tratto dell’intervento che si sono sempre concentrate le principali obiezioni e dopo una serie di revisioni e incontri tecnici, Anas ha proposto un nuovo tracciato intorno al quale si spera che possa maturare l’accordo definitivo. “Provincia e Anas – ha chiosato Minerva - condivideranno una bozza di atto deliberativo da trasmettere ai Comuni interessati, in modo tale da porre una pietra miliare all’iter stabilendo, dal momento dell’approvazione, l’impegno per il territorio e approdare alla soluzione definitiva”.

Ai due odierni incontri hanno partecipato anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il vice presidente della Camera di commercio Maurizio Maglio, il consigliere provinciale delegato alla Pianificazione della viabilità Ippazio Morciano, il direttore generale della Provincia Giovanni Refolo, il segretario generale Angelo Caretto, il capo di gabinetto Andrea Romano e il dirigente Servizio Viabilità Luigi Tundo. Intanto nell'ambito di un faccia a faccia tra il ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, e il senatore leghista Roberto Marti, è stata confermata la disponibilità dell'intera somma per avviare i lavori della Ss 275.

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Il deputato Caroppo: “Sollecitare la Regione”

Nel tardo pomeriggio il deputato di Forza Italia, Andrea Caroppo, ha confermato la pubblicazione del parere della Commissione Via-Vas del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, aggiungendo con un pizzico di venatura polemica:  “I tavoli, come quello convocato oggi in Provincia a Lecce, sono - per carità - utili, ma il procedimento amministrativo è chiaro: sicché sarebbe il caso che qualcuno di coloro oggi seduti a quel “tavolo”, dal Presidente della Provincia all’Assessore Regionale, sollecitasse la stessa Regione a darsi una mossa visto che sono trascorsi 182 giorni da quando le è stato richiesto di pronunciarsi sul raddoppio”.

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