rotate-mobile
Attualità Galatina

Torre dell’Orologio tornerà a nuova vita: dalla giunta via libera a progetto esecutivo

Per il restauro dello storico immobile a Galatina già a disposizione fondi per 175 mila euro la nuova organizzazione della Casa del Turista. Messa in sicurezza anche per viale Don Bosco

GALATINA - La storica Torre dell'Orologio del 1861 di fronte al famoso Palazzo del Sedile di via Vittoro Emanuele II a Galatina tornerà a nuova vita e farà bella mostra di sé nel percorso principale all'interno del centro storico. Già destinataria di un finanziamento ad hoc nei giorni scorsi è stato, infatti approvato dalla giunta comunale del sindaco Marcello Amante il progetto esecutivo dell’intervento che prevede il restauro e la riqualificazione del caratteristico immobile.  

Si tratta di un progetto che prevede la riqualificazione degli ambienti ai fini di migliorare la fruizione turistica per un importo di 140 mila euro. Nella sede restaurata saranno poi trasferiti gli uffici dell’infopoint con una nuova allocazione della Casa del Turista per cui si impegneranno ulteriori 35 mila euro per gli allestimenti interni, con arredamento secondo le linee guida di Puglia Promozione.

L'importo del finanziamento è frutto dell'aggiudicazione del bando del Gal-Valle della Cupa  nell’ambito delle risorse del Psr Puglia 2014-2020. I nuovi uffici di accoglienza turistica garantiranno poi una fruizione attiva e contribuiranno a ravvivare l'interesse per le bellezze storico monumentali.

La riqualificazione delle torre civica, ritenuta prioritaria dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcello Amante, è uno dei tasselli che si compongono per una generale riqualificazione del centro storico all'interno del quale altre iniziative saranno realizzate frutto di ulteriori finanziamenti ottenuti come ha specificato anche l’assessore al Turismo, Nico Mauro.

Altri fondi pari a 130 mila euro sono stati stanziati dall’esecutivo cittadino per il rifacimento e la messa in sicurezza di viale Don Bosco. La giunta comunale ha destinato i fondi, provenienti dal ministero dell’Interno, per la sistemazione del manto stradale, la messa in sicurezza della via e l’eradicazione degli alberi presenti che, di fatto, hanno reso nel corso degli anni, inutili gli interventi di manutenzione a causa delle loro radici. Il polmone verde verrà, in ogni caso, dopo l’intervento, ripristinato, con la piantumazione di alberi le cui radici non causeranno problemi all’asfalto.

“Una zona importante di Galatina, come viale Don Bosco, avrà vita nuova” commentano  il sindaco Marcello Amante e l’assessore ai Lavori pubblici, Loredana Tundo “l’intervento è strutturato e studiato per mettere fine a un problema che riguarda molti automobilisti, pedoni e residenti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torre dell’Orologio tornerà a nuova vita: dalla giunta via libera a progetto esecutivo

LeccePrima è in caricamento