Una caserma “adeguata” per i vigili del fuoco: sollecitazione da Conapo, Cgil e Confsal
I referenti delle sigle sindacali hanno chiesto un incontro urgente con il sindaco Salvemini per affrontare la questione che si trascina da anni per la realizzazione della nuova struttura. La sede di via Grassi ormai obsoleta e insicura e anche le soluzioni tampone considerate inadeguate
LECCE - Non è certo un fatto nuovo, ma una situazione di precarietà che si protrae ormai da anni: la sede centrale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecce di viale Grassi versa in condizioni di degrado strutturale tali da essere stata ritenuta non più idonea ad ospitare, in sicurezza, le attività di soccorso ed amministrative del corpo. Un aspetto rimarcato oggi dalle organizzazioni sindacali di Conapo, Cgil e Confsal.
Dai confronti maturati, anche in prefettura, negli anni scorsi e tra le parti interessate, è emersa particolarmente urgente la realizzazione di una nuova struttura. A tal fine, fin dal marzo scorso sono intercorsi contatti fra il comando dei vigili del fuoco e il Comune di Lecce per individuare un sito valido e che hanno portato all’identificazione di alcuni lotti di terreno, ricadenti nel territorio comunale, e ritenuti idonei ed adeguati sia sotto l’aspetto plano-altimetrico sia per le caratteristiche inerenti le attività̀ di soccorso, nonché́ per la collocazione e la viabilità̀.
“Considerata la gravità della situazione e le pesanti ripercussioni negative che potrebbero da essa derivare per l’efficienza del sistema di soccorso pubblico” scrivono i referenti sindacali Giancarlo Capoccia, Pasquale Cirillo e Tommaso Pisanò, “anche in funzione della non idoneità della soluzione temporanea prospettata dal dipartimento dei vigili del fuoco, con la conseguente necessità di risolvere in maniera celere il problema in questione in qualità di rappresentanti del personale del comando dei vigili del fuoco di Lecce abbiano chiesto di incontrare con urgenza il sindaco Carlo Salvemini per affrontare la questione”.
