La vertenza Tundo sbarca sui tavoli della task force: "Ora internalizzazione"
I sindacati e la Asl hanno incontrato i tecnici della Regione. L'ipotesi è quella di affidare i servizi a Sanitaservice. L'azienda sanitaria provvede ai pagamenti arretrati
LECCE – La task force regionale ha preso in carico la vertenza dei lavoratori della ditta Tundo che ha in appalto alcuni servizi dell’Asl Lecce. Ieri i tecnici del governo barese hanno tenuto un incontro insieme agli esponenti delle organizzazioni sindacali e ai dirigenti dell’azienda sanitaria locale.
L’obiettivo? Discutere delle condizioni di difficoltà in cui si trova la società di Zollino e trovare soluzioni per i dipendenti in attesa di ricevere alcune mensilità di stipendio arretrate.
Usb e gli altri sindacati hanno colto la palla al balzo per rimarcare l’opportunità di internalizzare i servizi di trasporto che gestisce Tundo, affidandoli direttamente alla società in house della Asl, Sanitaservice.
L’Unione sindacale di base, in particolare “ha rappresentato l’importanza del servizio svolto dai lavoratori, denunciando i costanti rischi, nella fase di pandemia ancora in corso, a cui sia essi stessi che i pazienti sono esposti”.
Per quanto riguarda, invece, gli stipendi arretrati delle mensilità di novembre e della tredicesima, la Asl ha predisposto, fin da oggi 18 dicembre, i relativi mandati di pagamento affinché i lavoratori possano percepire le somme dovute entro Natale.
La task force si è impegnata a monitorare costantemente tutto il processo e la riunione è terminata con l’impegno di rivedersi entro 15 giorni attorno al tavolo tecnico, al quale parteciperanno le organizzazioni sindacali e la direzione generale di via Miglietta. L’obiettivo sarà quello di definire i servizi che dovrebbero essere internalizzati, così come previsto dalle linee guida regionali.