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Martedì, 16 Aprile 2024
“Gloria al cibo”

“Gloria al cibo”

A cura di Gloria Cartelli

Mi chiamo Gloria, ho 34 anni e vivo a Lecce. Sono biologa nutrizionista, laureata in biotecnologie industriali presso l’Università degli studi di Pavia nell’aprile 2012. Studiando le biotecnologie agroalimentari mi sono appassionata di nutrizione e così ho proseguito i miei studi a Milano per frequentare un master in Nutrizione umana. Nel 2013 sono rientrata nella mia città d’origine, Lecce, in cui svolgo tutt’ora la libera professione in uno studio medico associato. Elaboro terapie alimentari personalizzate e i miei pazienti includono bambini di età scolastica ad adulti e sportivi. Aiuto e coinvolgo i miei pazienti a recuperare il naturale peso forma e al mantenimento del proprio stato di benessere attraverso una sana educazione alimentare. Il raggiungimento degli obiettivi si realizza attraverso un’attenta analisi dei bisogni nutritivi ed energetici del paziente che viene seguito, incontrato periodicamente nel mio studio e supportato emotivamente per il raggiungimento dei propri risultati. L’obiettivo è fornire una consulenza nutrizionale su misura, dettata in base alle caratteristiche specifiche del paziente quali l’età, le abitudini di vita e che sia personalizzata nel tempo

“Gloria al cibo”

Ricette salutari e gustose: il menù di Natale che fa bene alla salute

Un menù di Natale che fa bene alla salute, fatto di ricette salutari e gustose, è possibile con le giuste accortezze

Le festività natalizie sono le più insidiose per la nostra linea perché in pochi giorni di abbuffate facciamo il pieno di calorie e di alimenti grassi; non c’è solo il cenone di Natale, anche il pranzo e il giorno di Santo Stefano, il cenone per l’ultimo dell’anno e per non dimenticare le cene con amici che non mancano mai.

La prima regola è quella di utilizzare la frutta all’interno dei dolci natalizi oppure di creare dei dessert con solo frutta fresca di stagione (è vero che la frutta è zuccherina ma paragonata ai zuccheri raffinati di dolci più elaborati è senza dubbio più leggera). Utilizzando la frutta fresca non solo porterete sulla tavola di Natale dei dessert deliziosi ma poco calorici, ma farete anche il pieno di vitamine e sali minerali.

La frutta secca è un grande classico delle tavole natalizie e spesso ci limitiamo a servirle a fine pasto prima del dessert, ottenendo così solo un aumento inutile di calorie e di grassi che, seppur grassi di buona qualità, portano ad aumentare chili ed adipe. La soluzione, in questo caso, non è rinunciare alla frutta secca, piuttosto consumarla dagli antipasti al dessert, inserendola nelle ricette di Natale: ad esempio si può servire un’insalata con arance, finocchi e noci. Piccoli accorgimenti che permetteranno di beneficiare di tutte le proprietà della frutta secca (alimenti ricchi di acidi grassi essenziali, che combattono il colesterolo cattivo e mantengono il cuore in salute).

Anche il salmone è un ingrediente utilizzato per la vigilia di Natale che tradizionalmente è a base di pesce. Consumare il salmone durante le festività natalizie è un’ottima idea perché, anche se si tratta di un pesce grasso, è ricco di proteine e di acidi grassi essenziali, in particolare di Omega 3: questi proteggono il cuore e le arterie e svolgono una funzione importante nel tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Se si opta per il salmone affumicato, che è decisamente salato, è bene limitare l’uso del sale per evitare di consumarne troppo.

Anche la verdura non deve assolutamente mancare nel menù di Natale; esistono, infatti, tantissime ricette natalizie che potete modificare o arricchire con la verdura che preferite. Ad esempio le lasagne possono diventare vegetariane utilizzando carciofi oppure una crema di broccoli o spinaci. È meglio preferire la verdura di colore verde in quanto possiede azione antitumorale, protegge il cuore  e le ossa ed è ricca di vitamina C e K.

Consigli light per il pranzo di Natale

Terminiamo con qualche consiglio generale, cercando innanzitutto di bere acqua più del solito per facilitare la perdita di ritenzione che in questi giorni è sicuramente maggiore rispetto al solito. Altro consiglio è quello di liberarvi degli avanzi di pranzi e cenoni. A tal proposito l’ideale sarebbe donare ad amici e parenti gran parte di quello che avanza in modo da non avere tentazioni e depurarvi durante gli intervalli tra una cena e l’altra.

Con l’augurio di un sereno Natale a tutti voi,

Dott.ssa Gloria Cartelli

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