Pandoro o panettone? È solo una questione di gusto
Si avvicina tra poco il Natale: come tenere a bada la linea con le tentazioni della festa?
Il panettone appartiene alla tradizione milanese, il pandoro a quella veronese; sono i classici dolci delle festività natalizie che non possono mai mancare. Per quanto riguarda gli ingredienti entrambi sono costituiti da farina, burro e zucchero; ciò che distingue i due dolci sono i tempi di lievitazione. Più lunga nel panettone fino a 2-3 giorni, più breve nel pandoro da 18 a 36 ore. In quanto a calorie, il pandoro supera il panettone, perché più ricco di burro. Devono limitare il consumo di questi dolci coloro che soffrono di diabete: in tal caso è preferibile scegliere i panettoni senza frutta candita ed uvetta (ingredienti che tendono ad aumentare la percentuale di zuccheri).
È possibile concedersi qualche fetta di panettone o pandoro senza ingrassare?
Assolutamente si, a patto di mediare l’equilibrio energetico-nutrizionale tra entrate ed uscite, vale a dire tra quello che mangiamo e ciò che bruciamo con l’attività fisica. Per concederci il panettone o il pandoro senza correre il rischio di ingrassare, occorre mettere in atto una strategia alimentare che tenga conto di tutti gli alimenti assunti nell’arco della giornata. In particolare, è importante non “sommare” alimenti di analogo valore calorico: ad esempio, se si mangia il panettone o il pandoro nella stessa giornata dovremmo evitare l’assunzione di pasta, biscotti ed altri carboidrati. Altro consiglio è quello di aumentare il dispendio calorico giornaliero con attività fisica quotidiana. Infine, preferire versioni classiche senza aggiunta di farciture di creme varie.
Il pandoro
È un prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma a tronco di cono con sezione a stella ottagonale, con superficie esterna non crostosa e con una struttura morbida e setosa.
Il panettone
Anch’esso prodotto da forno a pasta morbida, è ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma a base rotonda con crosta superiore screpolata e tagliata in modo caratteristico. Tra i due dolci cambiano anche gli aromi, più fruttati quelli del panettone, vanigliati quelli del pandoro.
Panettone o pandoro: quale scegliere?
La scelta tra i due è del tutto personale; come già detto, si tratta di due dolci non adatti al consumo quotidiano, ma è risaputo che durante le festività natalizie possiamo concederci qualche sgarro in più a tavola rispetto alle consuete abitudini. L’ideale sarebbe consumare una fetta di panettone o pandoro a colazione o durante gli spuntini, perciò molte ore prima di andare a letto, per consentire una facile digestione. il consiglio è quello di consumare quello che più piace senza eccessi e di associare sempre un’attività fisica; sarà un ottimo compromesso per smaltire nel breve termine gli eccessi delle festività natalizie senza sensi di colpa.
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