Dieta per trigliceridi alti: scopri cosa mangiare
L’alimentazione svolge un ruolo chiave nel mantenimento dei trigliceridi a livelli normali. I trigliceridi sono una forma di grasso presente nel sangue, derivano in parte dal cibo e in parte sono formati all’interno dell’organismo dove rappresentano una forma energetica
I trigliceridi sono grassi (lipidi) accumulati nelle cellule del tessuto adiposo, con funzione di riserva energetica. Quando richiede energia l’organismo converte in trigliceridi i grassi e gli zuccheri assunti con l’alimentazione. Tuttavia, se vengono ingerite quantità eccessive di grassi e zuccheri con un’alimentazione sbilanciata, i trigliceridi risulteranno più elevati. In generale un eccesso di trigliceridi nel sangue (ipertrigliceridemia) aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, del fegato e del pancreas.
Perché si alzano i livelli dei trigliceridi?
Le cause dei trigliceridi alti dipendono da diverse condizioni quali:
- Sovrappeso ed obesità, peggiorati da sedentarietà ed eccessi calorici rispetto al proprio fabbisogno quotidiano;
- Abuso di alcool;
- Diabete scarsamente controllato;
- Malattie renali;
- Fattori ereditari
Quali sono i valori ottimali?
Nei soggetti sani, valori normali sono compresi tra 50 e 150 mg/dl. Il valore “ottimale” è considerato al di sotto dei 100 mg/dl. I trigliceridi alti sono associati all’aumento del rischio cardiovascolare e della steatosi epatica, il cosiddetto “fegato grasso”.
La dieta corretta per abbassare i trigliceridi alti
- Ridurre il peso corporeo, in presenza di obesità e sovrappeso.
- Evitare gli eccessi calorici; non significa sottoporsi a diete severe e restrittive, ma imparare a equilibrare il giusto apporto calorico.
- Limitare gli zuccheri semplici introdotti con la dieta.
L’ideale sarebbe distribuire l’apporto di nutrienti in 5 pasti giornalieri (tre principali e due spuntini). Inoltre, è importante bere acqua: un apporto di almeno un litro e mezzo al giorno è fondamentale per idratarsi correttamente.
Cosa mangiare con i trigliceridi alti?
- Verdure e legumi: sono alimenti ricchi di fibra alimentare, che riveste un ruolo interessante nel metabolismo di zuccheri e grassi.
- Pesce: i grassi buoni del pesce (ad esempio salmone, tonno, sgombro sono ricchi di omega 3) contribuiscono a ridurre il livello dei trigliceridi.
- Cereali integrali: pasta, pane e riso integrale rappresentano una buona fonte di carboidrati complessi da consumare con moderazione.
- Oli vegetali: utilizzare l’olio extra vergine di oliva come condimento.
- Carne bianca: è da preferire quella da taglio magro come il pollo e il tacchino. La carne rossa invece dovrà essere limitata a una volta a settimana
- Latte e derivati: sono da preferire quelli parzialmente scremati. Per quanto riguarda lo yogurt sarebbe da preferire quello naturale rispetto a quello addizionato di zucchero.
Per ottimizzare il proprio stile alimentare non basta sapere cosa mangiare, ma è necessario intervenire sulle proprie abitudini quotidiane. Mangiare sano non significa privarsi dei nutrienti, ma nutrirsi con equilibrio e consapevolezza.
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