rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
“Gloria al cibo”

“Gloria al cibo”

A cura di Gloria Cartelli

Mi chiamo Gloria, ho 34 anni e vivo a Lecce. Sono biologa nutrizionista, laureata in biotecnologie industriali presso l’Università degli studi di Pavia nell’aprile 2012. Studiando le biotecnologie agroalimentari mi sono appassionata di nutrizione e così ho proseguito i miei studi a Milano per frequentare un master in Nutrizione umana. Nel 2013 sono rientrata nella mia città d’origine, Lecce, in cui svolgo tutt’ora la libera professione in uno studio medico associato. Elaboro terapie alimentari personalizzate e i miei pazienti includono bambini di età scolastica ad adulti e sportivi. Aiuto e coinvolgo i miei pazienti a recuperare il naturale peso forma e al mantenimento del proprio stato di benessere attraverso una sana educazione alimentare. Il raggiungimento degli obiettivi si realizza attraverso un’attenta analisi dei bisogni nutritivi ed energetici del paziente che viene seguito, incontrato periodicamente nel mio studio e supportato emotivamente per il raggiungimento dei propri risultati. L’obiettivo è fornire una consulenza nutrizionale su misura, dettata in base alle caratteristiche specifiche del paziente quali l’età, le abitudini di vita e che sia personalizzata nel tempo

“Gloria al cibo”

Forma armonica e rosso vivace: ode alla fragola, il frutto perfetto

Frutti rossi tipici della primavera, le fragole sono ricche di vitamina C e di composti con azione antiossidante e antinfiammatoria. Scopriamo le qualità, come acquistarle e quali sono i suoi utilizzi in cucina

Forma armonica, vivace colore rosso brillante, consistenza carnosa, sapore zuccherino e minimo apporto calorico: oggi parliamo delle fragole, delizia della primavera.

Quando elogiamo la fragola, però, facciamo riferimento a un prodotto biologico, reperibile soltanto in primavera e più precisamente dal mese di aprile a quello di giugno. Trattandosi infatti di un alimento molto gradito, molto spesso quello che si acquista al supermercato (disponibile ben prima del suo tempo di maturazione) presenta una dimensione eccessiva e una polpa facilmente deperibile a causa delle sostanze chimiche somministrate, compromettendone in parte la sua salubrità. Da un punto di vista botanico la fragola è un falso frutto o “frutto aggregato” in cui gli acheni, vale a dire i semini gialli visibili sulla sua superficie, sono i frutti veri e propri, tenuti insieme dalla polpa rossa che tutti noi mangiamo con piacere.

Le tante qualità di un frutto eccezionale

I benefici apportati dalle fragole sono molteplici. Sono innanzitutto delle vere e proprie alleate di bellezza grazie a un apporto calorico contenuto, una notevole quantità di acqua (circa il 90 %) e di fibra. Sono inoltre ricche di vitamina C, aspetto che le rende degli ottimi coadiuvanti per l’assimilazione del ferro. Le fragole sono dei rigeneratori della pelle, poiché contribuiscono a prevenire la formazione delle rughe stimolando la produzione di collagene. E’ anche vero che questo frutto è potenzialmente allergizzante, motivo per cui è buona norma non inserirlo nelle diete dei bambini prima del compimento del secondo anno di vita.

Acquisto e conservazione

Al mercato è bene controllare che il colore delle fragole sia un rosso uniforme, senza parti verdi o bianche, sinonimo di un frutto ancora acerbo. Al contrario, un colore tendente al rosso scuro indica uno stato di maturazione avanzato, per cui la fragola dovrà essere consumata in fretta. Se il prodotto è acquistato al supermercato in vaschetta è consigliabile verificare che i frutti più in basso siano privi di muffe e ammaccature. Un ulteriore controllo va eseguito sul picciolo che deve essere sempre ben attaccato alla polpa. Per la conservazione è importante riporre le fragole in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, in una posizione in cui circoli bene l’aria. Al momento di essere servite è bene passarle velocemente sotto l’acqua fresca corrente (senza tenerle in ammollo) e rimuovere soltanto il picciolo.

Ingrediente versatile

Buonissime da sole, con una semplice spruzzata di limone, le fragole, oltre al loro consueto utilizzo in pasticceria, sono sempre più utilizzate anche in cucina nelle preparazioni salate. Per le sue note burrose, la fragola si associa notoriamente alla panna, ma anche ai formaggi freschi. Perciò via libera alle sperimentazioni su bruschette, tramezzini, insalate e stuzzichini di vario genere.

Ricetta del giorno

Bruschette di pane di segale con ricotta, fragole e rucola

Ingredienti:

  • 2 fette di pane di segale
  • 8 fragole
  • 10 gr di ricotta
  • rucola
  • glassa di aceto balsamico

Procedimento:

Tagliate in 4 rettangoli uguali le fette di pane e ponetele su una piastra antiaderente. Tostate le fette su entrambi i lati per qualche minuto.

Lavate velocemente le fragole sotto l’acqua fresca corrente e tamponatele con della carta assorbente. Rimuovere il picciolo, tagliate ogni fragola a metà e poi ogni metà “a libro” che riempirete con un cucchiaino di formaggio fresco.

Distribuite su ogni bruschetta un po’ di formaggio, proseguite con qualche foglia di rucola. Ultimate le bruschette con un giro di aceto balsamico e servite.

Volete contattare Gloria Cartelli?

Scrivete a: cartelligloria@yahoo.it  e visita il mio blog: www.gloriacartelli.blog

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forma armonica e rosso vivace: ode alla fragola, il frutto perfetto

LeccePrima è in caricamento