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Venerdì, 29 Marzo 2024
“Gloria al cibo”

“Gloria al cibo”

A cura di Gloria Cartelli

Mi chiamo Gloria, ho 34 anni e vivo a Lecce. Sono biologa nutrizionista, laureata in biotecnologie industriali presso l’Università degli studi di Pavia nell’aprile 2012. Studiando le biotecnologie agroalimentari mi sono appassionata di nutrizione e così ho proseguito i miei studi a Milano per frequentare un master in Nutrizione umana. Nel 2013 sono rientrata nella mia città d’origine, Lecce, in cui svolgo tutt’ora la libera professione in uno studio medico associato. Elaboro terapie alimentari personalizzate e i miei pazienti includono bambini di età scolastica ad adulti e sportivi. Aiuto e coinvolgo i miei pazienti a recuperare il naturale peso forma e al mantenimento del proprio stato di benessere attraverso una sana educazione alimentare. Il raggiungimento degli obiettivi si realizza attraverso un’attenta analisi dei bisogni nutritivi ed energetici del paziente che viene seguito, incontrato periodicamente nel mio studio e supportato emotivamente per il raggiungimento dei propri risultati. L’obiettivo è fornire una consulenza nutrizionale su misura, dettata in base alle caratteristiche specifiche del paziente quali l’età, le abitudini di vita e che sia personalizzata nel tempo

“Gloria al cibo”

Sindrome del colon irritabile o intestino irritabile

Una dieta corretta ed una migliore gestione dello stress è il primo step per alleviare i sintomi dovuti al colon irritabile; fondamentale è integrare con fermenti lattici per riequilibrare il nostro microbiota intestinale

Il colon irritabile è un insieme di sintomi percepibili a livello intestinale, caratterizzata da fastidio o dolore addominale e dalla conseguente alterazione delle funzioni intestinali. La sindrome del colon irritabile può essere definita come un disturbo cronico delle funzioni dell’apparato gastrointestinale. Proprio perché l’attività dell’intestino è “dipendente” dal cervello, può manifestarsi con una sintomatologia varia e possono insorgere cambiamenti nelle funzioni intestinali (come ad esempio diarrea, stipsi o un’alternanza di entrambe).

Cause del colon irritabile

La sindrome del colon irritabile si manifesta in seguito a un’alterazione della flora batterica intestinale. È risaputo che il nostro intestino è popolato da una moltitudine di microrganismi in equilibrio tra di loro, vale a dire il microbiota intestinale (o microflora intestinale). Per vari motivi può succedere che questo equilibrio si alteri compromettendo l’ambiente fisiologico della microflora e di conseguenza la salute dell’intero organismo. Tra i fattori che aggravano l’irritabilità del colon vi può essere:

  • Ipersensibilità o intolleranza ad alcuni alimenti
  • Alimentazione poco bilanciata
  • Stress e tensione

Comportamento alimentare corretto

Per coloro che soffrono di questo disturbo, è consigliabile  mangiare a intervalli regolari evitando di appesantirsi con pranzi abbondanti. In particolare, per individuare cosa mangiare, sarà necessario riconoscere il sintomo ricorrente (gonfiore, diarrea o stitichezza). È bene evitare alimenti ad azione irritante (spezie, insaccati e fritture), alimenti ad azione lassativa e alimenti o bevande che causano gonfiore, meteorismo e flautolenza. E’ altrettanto necessario assumere fermenti lattici vivi per promuovere il fisiologico benessere intestinale; la loro azione favorisce l’equilibrio della microflora intestinale, spesso alterata in caso di disturbi intestinali.

Regole alimentari

Il consiglio di consumare 5 pasti al giorno (3 principali e 2 spuntini) è una buona pratica per chi soffre di questa patologia. I pasti andrebbero consumati lentamente, senza fare bocconi troppo grandi per evitare di “incorporare” aria insieme al cibo; inoltre gli alimenti consentiti non andrebbero conditi troppo ma insaporiti in modo semplice senza grassi. Per quanto riguarda i metodi di cottura sono da prediligere la cottura al vapore, al forno o alla griglia. Un’altra buona pratica è quella di bere delle tisane lenitive per alleviare la tensione addominale come la malva, melissa o valeriana.

Movimento costante

L’attività fisica contribuisce a contrastare la sedentarietà e il rischio di stipsi, uno dei sintomi dell’irritabilità del colon. Anche una passeggiata quotidiana di 20-30 minuti contribuirà ad agevolare il transito intestinale, migliorando l’evacuazione e alleggerendo i fastidiosi sintomi.

Volete contattare Gloria Cartelli?

Scrivi a: cartelligloria@yahoo.it e visita il mio blog: www.gloriacartelli.blog

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