Come diminuire il girovita?
Snellirlo è uno degli obiettivi di chi vuole migliorare il proprio stile di vita. Il grasso viscerale ha caratteristiche diverse da quello sottocutaneo ed esercita una serie di effetti negativi sul metabolismo, con un incremento di rischi per l’apparato cardiovascolare
Dieta e allenamento devono sempre andare a braccetto, in modo più accurato in questo caso. Infatti, il peso si accumula sui fianchi a causa della scorretta alimentazione oltre che al mancato esercizio mirato. Seguire una dieta sana, varia e ricca di frutta e di verdura, è il miglior modo per perdere peso nel punto vita; è fondamentale evitare i carboidrati raffinati, lo zucchero e gli alimenti processati ricchi di conservanti.
La circonferenza vita è un indicatore del grasso viscerale
Il valore della circonferenza vita viene utilizzato come indicatore di rischio cardiovascolare e/o metabolico. L’accumulo adiposo in sede addominale è il più pericoloso per via della vicinanza agli organi ed in particolare al cuore per cui, più elevati saranno i valori, maggiore sarà il rischio di eventi cardiovascolari. Un accumulo eccessivo di adipe, in particolare nella zona addominale (forma “a mela”) porta ad uno squilibrio nel metabolismo degli zuccheri e dei grassi.
Prevenzione del giro vita a tavola
- Grassi “buoni”
Non tutti i grassi sono uguali. Infatti i grassi sani sono fondamentali per una buona salute e per attivare il metabolismo, che ha il compito di aiutarci a bruciare calorie. Se optiamo per grassi dannosi, come quelli contenuti nei dolciumi, salumi e in tutti gli alimenti di preparazione industriale favoriamo l’accumulo di grasso addominale. I grassi che invece bisogna inserire nella propria alimentazione sono l’avocado, frutta secca e il pesce azzurro.
- Proteine di buona qualità
Assumere proteine aiuta a snellire il girovita. Tuttavia, è bene non esagerare con il consumo di proteine animali perché possono danneggiare il corretto funzionamento di fegato e reni. Perciò è bene preferire uova, pesce, frutta secca e legumi.
- Ridurre i carboidrati raffinati
Pasta, pane, pizza e tutti i carboidrati costituiti da farina raffinata causano gonfiore e aumento di peso. Da preferire la versione integrale in quanto ricca di fibra e minerali (ad esempio segale, kamut e farro).
- Aumentare il consumo di verdure
In qualsiasi regime alimentare equilibrato e depurativo non possono mai mancare le verdure, da mangiare sia crude che cotte. Scegliere quelle a foglia verde è importante, in quanto meno ricche d’acqua e a più alto contenuto di vitamine e minerali.
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