Sicurezza

Porta blindata per prevenire i furti: come sceglierla nel modo giusto

La porta blindata è essenziale nella protezione dalle instrusioni, oltre che per isolare la propria abitazione da rumori o da spifferi di freddo. Quali aspetti bisogna considerare prima dell'acquisto? Nell'articolo è presente la guida con i consigli appropriati

Cosimo Guarini Collaboratore 16 novembre 2021 11:29

LECCE - La casa è intesa come il nido sicuro, il luogo in cui ognuno ha diritto a sentirsi a proprio agio, oltre ovviamente a non temere nulla. Per cautelarsi al meglio è necessario rifornirsi di adeguati sistemi anti intrusione, utili per rinforzare i punti di accesso. Tra questi spicca la porta blindata, adatta non solo contro i malintenzionati ma anche nel riparare dal freddo, trattenendo in inverno il calore provocato dai termosifoni senza disperderlo.

Va considerato che i progressi tecnologici odierni hanno portato gli attuali modelli di porta blindata ad essere realizzati in materiale ignifugo, per questo in caso di incendio difficilmente le fiamme si propagano e possono essere spente rapidamente.

Anche se il costo è alto, questo tipo di serramento permette di ridurre le spese in bolletta, dura nel tempo e soprattutto si può approfittare delle detrazioni fiscali. Le riduzioni arrivano fino al 50% per lavori di ristrutturazione e l’agevolazione rientra in tutti quei lavori che servono a prevenire illeciti da parte di terzi.

Porta blindata: quali sono i livelli di sicurezza

Oltre al design, le porte blindate si distinguono per la classe di sicurezza. Meglio verificare questo aspetto del prodotto prima di acquistarlo, in relazione all'uso per cui sarà adibito. Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche:

- Classe 1: basso livello di sicurezza; per scassinare i serramenti non servono attrezzi specifici, ma la sola forza fisica. Questo modello è indicato per gli appartamenti presenti in condomini in cui il rischio criminalità è basso.
- Classe 2: leggermente più sicura rispetto alla precedente; per scassinarla si ha bisogno di attrezzi come cacciaviti e tenaglie. E' consigliabile l'utilizzo nelle zone in cui il rischio di furto è basso e negli edifici industriali.
- Classe 3: non è facile forzarla e si installa in edifici industriali in cui ci sono oggetti di valore oppure villini isolati. Inoltre assicura una protezione termica e acustica maggiore, e garantisce il risparmio energetico.
- Classe 4: per appartamenti in zone in cui il rischio furti è più alto o nelle attività commerciali. Solitamente ha una serratura con cilindri europei, più efficienti di quelli tradizionali.
- Classe 5: resistente ad attrezzi come i trapani, viene installata dove il rischio criminalità è più frequente e nelle strutture in cui la protezione è importante come le banche o le villette isolate.
- Classe 6: la più alta perchè è maggiormente resiste rispetto alle altre. Anche con strumenti specifici e "accurati" per scassinare, il podotto può resistere. Si tratta della soluzione adottata nelle villette isolate, nelle banche e in tutte quelle zone che sono ad altissimo rischio.

Come installare una porta blindata

Di solito la porta blindata viene installata dalla ditta presso la quale la si acquista, ma è possibile anche procedere in autonomia. Infatti, anche quando le tipologie di porte sono differenti hanno sempre bisogno del telaio, del coprifilo e dell’attrezzatura specifica come la livella, i trapani e il filo di piombo.

Una volta rimossa la vecchia porta, prima di montare la nuova dobbiamo posare il telaio. In realtà l’anta della porta blindata è molto pesante e quindi la parete deve essere rinforzata con una rete metallica da ancorare attraverso una zanca d’acciaio di 25-30 cm e fissata con il cemento a presa rapida.

A questo punto è possibile posizionare la porta, per valutarne l’ingombro e segnare i punti in cui forare il telaio, l’importante è che la parete sia liscia. Nel caso in cui ci siano delle imperfezioni è sufficiente passare un foglio di carta vetrata e a questo punto è possibile mettere l’anta in posizione.

Per far combaciare perfettamente la porta e il telaio si utilizza una livella. Quando è perfettamente in linea possiamo fissarla con delle viti da porre sul perimetro esterno, che verranno bloccate nella parte interna con dei dadi dotate di rondelle. Per ottenere un lavoro pulito, il telaio dovrà essere rifinito con una copertura per nascondere i punti di fissaggio.