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Cronaca

Il Csm revoca un giudice onorario: “Gravi violazioni dovute a ignoranza”

Tutto è partito dall’esposto di una società che lamentava abusi da parte dell’avvocato di Collepasso Franco Giustizieri, da anni gop presso il Tribunale di Lecce. La decisione risale allo scorso dicembre

LECCE - L’avvocato di Collepasso Franco Giustizieri è stato revocato dall’incarico di giudice onorario di pace presso il Tribunale di Lecce. Lo ha deciso all’unanimità, con una sola astensione, il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta plenaria che si è tenuta a Roma il 21 dicembre del 2021, ritenendo “sussistenti le gravi violazioni di legge determinate da ignoranza”, in merito ai provvedimenti presi riguardo alla causa avviata da oltre cinquanta persone contro una società.

Quest’ultima, nel marzo del 2021, aveva portato all’attenzione del presidente del tribunale di Lecce Roberto Tanisi una serie di gravi anomalie subite nel procedimento che la riguardava, come quella del rapporto professionale tra il gop e l’avvocato delle controparti, e la “liquidazione esorbitante e massima” (in violazione dei criteri stabiliti dall’articolo 4 del DM 55 del 2014) disposta nei riguardi dello stesso procuratore.

Il giudice Tanisi, preso atto delle pesanti accuse mosse dall’impresa, aveva informato della vicenda la sezione autonoma dei magistrati onorari del consiglio giudiziario presso la Corte d’Appello di Lecce che aveva così provveduto ad ascoltare Giustizieri. Questi, durante il confronto, aveva negato gli addebiti, smentendo di avere rapporti professionali con il legale di una delle parti interessate, ma aveva ammesso di aver commesso alcuni errori, in particolare legati al calcolo sulla liquidazione delle spese.

Il Consiglio aveva così proposto al massimo organo di autogoverno della magistratura, la sua revoca, considerando che i provvedimenti adottati fossero fondati su gravi violazioni di legge e ignoranza non giustificabile. E la richiesta, ritenuta fondata, è stata quindi accolta.

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