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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cannole

A Cannole, danza e arte in "Dieci - tutto è relativo"

Spettacolo in piazza con il noto coreografo, Antonio Orlando: "Dieci-tutto è relativo", un viaggio tra la danza e la riflessione, dentro gli aneddoti quotidiani. Premio ad Anna Maria Prina

CANNOLE - Uno spettacolo atteso, nella piazza di San Vincenzo a Cannole, a cura del maestro Antonio Orlando, noto danzatore, coreografico e direttore artistico della scuola Degas: "Dieci- tutto è relativo", questo il titolo dell'evento, organizzato nella serata di ieri, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e in collaborazione con Tersicore - Officine della danza (Corsano). La serata presentata da Monia Palmieri, avrà come ospite d'eccezione la Maestra Anna Maria Prina - Direttrice Onoraria della Scuola di Ballo Teatro La Scala.

"Dieci" indica il numero di contenuti che hanno caratterizzato lo spettacolo, ma, allo stesso tempo, una durata, un tempo definito che va dal 2000 ad oggi, dove si raccontano aneddoti e vari episodi, reali e immaginari, vissuti presso la Degas di Cannole. Un racconto composto di balletti e recite che mettono in risalto come si svolge una attività in una qualsivoglia scuola di Danza. "Tutto è relativo" vuole racchiudere ciascun contenuto e ognuna tematica in una visione realistica, ma allo stesso tempo non realistica; lungi e non dal pensiero soggettivo.

Le influenze esterne ad un episodio scaturiscono dalla moltitudine di pensieri stessi che lo sostengono: l'etica della campagna è totalmente opposta da quella di una Metropoli. Poiché la conoscenza in genere è un campo troppo vasto, illimitato, così, "Tutto è relativo" auspica l'esistenza di uno spazio senza confini che un pensiero, un aneddoto o altro, possa preservare al fine di concepire con saggezza d'animo (in base anche al nostro piacere di istruirci o meno), e non con superficialità, un avvenimento. Qualunque esso sia.

Grazie al consenso del sindaco di Cannole, Adriana Petrachi, Antonio Orlando in veste di Warld Dance Alliance - Organizzazione mondiale per la danza, sotto l'egida dell'Umesco, ha consegnato il Premio per la carriera alla nota direttrice onoraria della Scala, Anna Maria Prina.

Antonio Orlando, all'età di 31 anni, dopo una lunga esperienza nel campo del Musical, Opera Teatrale, Televisione e Compagnie di danza nei diversi stili, concentra le proprie energie e il proprio bagaglio per informare e sensibilizzare sulla danza. Ambizioso di istruire e di istruirsi, perché la danza è un arte libera, ma allo stesso tempo con solide fondamenta storiche, considera la cultura delle arti un forte potenziale al fine di un valoroso arricchimento dell'anima. Orlando è cosciente del peso che la politica attuale ha sui giovani, per raggiungere ideali e obiettivi: "La speranza è - afferma - giocare qualsiasi carta ed attendere Tyche, la fortuna, che faccia la giusta mossa".

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