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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Salice Salentino

Abusi sessuali sulla figliastra, condannato a sette anni un commerciante

L'uomo, che ha sempre respinto le accuse, avrebbe abusato per cinque lunghissimi anni della figlia della convivente, una 14enne

LECCE – Una presunta storia di violenze e abusi sessuali commessi in ambito familiare. Protagonista, secondo l’ipotesi accusatoria, un commerciante di 45 anni di Salice Salentino, che per anni avrebbe abusato della figliastra. Per questa triste storia il 45enne è stato condannato in abbreviato a sette anni di reclusione (a fronte di una richiesta di nove anni della pubblica accusa) dai giudici della prima sezione del Tribunale di Lecce. L’imputato è stato anche condannato a risarcire le parti civili (mamma e figlia rappresentate dall’avvocato Claudio Di Candia) con 70mila euro.

A dare avvio alle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Carmen Ruggiero, la denuncia della donna. Nei confronti del 45enne fu anche eseguita, a luglio del 2012, un’ordinanza di custodia cautelare. Secondo l’accusa l’imputato, che ha sempre respinto le accuse, avrebbe abusato per cinque lunghissimi anni della figlia della convivente, che all’epoca aveva appena 14 anni.

I maltrattamenti e le violenze avrebbero riguardato anche la compagna, costretta a subire, a suo dire, l’atteggiamento violento dell’uomo. Per questo il 45enne è finito a giudizio con le accuse di violenza sessuale sulla compagna e maltrattamenti in famiglia. Sulla vicenda avrebbero dovuto decidere gli stesi giudici che hanno condannato l’imputato in abbreviato, ma l’avvocato Paolo spalluto ha chiesto di astenersi vista la precedente condanna. Astensione non condivisa dai giudici, che ha portato alla ricusazione da parte della difesa, che sarà ora depositata entro tre giorni. 

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