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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cutrofiano

Abusivismo: dal nulla spuntano monolocale e piscina

Ennesimo sequestro della guardia di finanza, questa volta nella zona di Cutrofiano: immobile, piscina, tettoia, vano tecnico. Tutto era stato realizzato in difformità rispetto al progetto originario

CUTROFIANO - E' un vero e proprio boom di scoperte, in seno agli abusi edilizi. Non si contano più gli appezzamenti di terreno trasformati in villette con piscina, nelle zone che sorgono nel circondario di Maglie. Sono diversi i sequestri già operati della guardia di finanza, e un altro episodio è stato riscontrato in questi giorni nelle campagne intorno a Cutrofiano. I militari della tenenza hanno infatti verificato come un appezzamento di terreno fosse stato trasformato, per l'ennesima volta, in una piccola area relax con piscina.

Sotto sequestro sono finiti un immobile di 22 metri quadrati (una sorta di monolocale), con piscina di una 50ina di metri quadrati, tettoia e vano tecnico di 2 metri e mezzo. I finanzieri hanno accertato che le costruzioni sequestrate sono state realizzate in difformità rispetto al progetto originariamente autorizzato ed al conseguente permesso di costruire. Ed è stata denunciata la proprietaria, una donna di 66 anni del posto. Qualche dato statistico per capire l'entità del fenomeno: dall'inizio dell'anno ad oggi, le fiamme gialle di Lecce hanno sequestrato ventuno immobili (per un totale di 3mila e 464 metri quadrati) e quindici piscine con annesse pertinenze (per un totale di 4mila e 990) costruiti in difformità rispetto al permesso di costruire, denunciando all'autorità giudiziaria 36 persone.

E quando si parla di difformità, s'intende un trucco che più di qualcuno adopera: si dichiara la costruzione di un capanno per gli attrezzi, ad esempio, o di un semplice deposito, e si arriva ad un ingigantimento smodato, fino alla villetta con solarium a circondare qualche bella piscina.

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