Addetti alle pulizie presidiano la scuola. E dopo la lezione incontrano gli studenti

LECCE – Lo avevano preannunciato i lavoratori ex Lsu dopo i cortei di ieri, che la sede scelta per allestire il presidio permanente sarebbe stata l’istituto commerciale “Galilei - Costa” di Lecce, una delle tante scuole in cui regolarmente prestano servizio. 

E così è stato. Solo che questa mattina, per evitare che i lavoratori occupassero nuovamente l’istituto impedendo l’ingresso degli studenti ed il regolare svolgimento delle lezioni, la dirigente della scuola Addolorata Mazzotta ha proposto ai manifestanti un accordo che potesse trasformare un disagio in opportunità: i lavoratori avrebbero permesso lo svolgimento regolare delle prime due ore di lezione, riconoscendo l’importanza del servizio educativo della scuola, e, successivamente, gli studenti sarebbero scesi nel cortile dell’istituto per ascoltare e comprendere i motivi della protesta per poi pubblicare in rete gli interventi dei manifestanti”.
 
E d infatti, fino alle 10, gli studenti hanno seguito le lezioni ma successivamente hanno raggiunto il cortile per intervistare con taccuino e penna i lavoratori, prendendo nota delle loro lamentele e delle loro aspettative. Parte dell’accordo prevedeva poi da parte degli studenti anche la successiva “messa in onda”, in rete, con l’ausilio del web e dei social network le voci, le immagini e le testimonianze dei lavoratori in protesta. Ed è per realizzare quest’ultimo passaggio che gli studenti del “Galilei-Costa” hanno creato nella stessa mattinata una pagina Facebook denominata “Protesta a Lecce dei lavoratori ex-LSU” destinata ad ospitare post, immagini e video.
 
Una abile mossa da parte della dirigente Mazzotta, che evitato ai ragazzi di perdere totalmente la giornata di lezione e, allo stesso tempo, di toccare con mano uno spaccato di vita reale, ascoltando le motivazioni dei manifestanti e utilizzando gli strumenti a loro più congeniali  per dare voce alle problematiche sul lavoro.