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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Addetti alle pulizie delle scuole contro Dussmann: "Pronti a scendere in piazza"

La vertenza non si è risolta ed il problema riguarda 800 persone nella sola provincia di Lecce. Sindacati proclamano lo stato d'agitazione ed annunciano sit-in di protesta

LECCE - I lavoratori impegnati nel settore degli appalti di pulizia e di ripristino delle scuole della provincia di Lecce hanno alzato il tiro della protesta, proclamando lo stato di agitazione insieme ai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e Uiltucs Uil.

All'orgine della vertenza vi sono le forti tensioni - ancora irrisolte - che si stanno verificando tra gli addetti della Dussmann a causa della mancata ripresa delle attività lavorative nei cantieri scolastici legati al progetto “Scuole belle”, nonostante la Legge di stabilità abbia previsto una copertura finanziaria sino al 31 agosto. Nella sola provincia di Lecce il problema, che ha dimensioni nazionali, interessa una platea di oltre 800 persone.

I lavoratori si erano già fatti sentire il 23 gennaio, organizzando un sit-in presso la sede del Provveditorato degli studi di Lecce per rivendicare il rispetto degli accordi da parte dell'azienda capofila dell'appalto, la società Dussmann per l'appunto.

Le organizzazioni sindacali intanto hanno scritto al Miur, alla società ed alle prefetture pugliesi annunciando ulteriori sit-in di protesta che si terranno: il 7 febbraio, a livello regionale, dalle ore 9.30, davanti alla sede regionale del Miur (Ufficio scolastico regionale) a Bari (via Catromediano 123); l'8 febbraio, a livello provinciale, dalle 10, a Lecce, nei pressi del palazzo della prefettura.

A Lecce i lavoratori e le lavoratrici presidieranno davanti al palazzo fino alla comunicazione dell'esito dell'incontro con il Prefetto richiesto e ottenuto dai sindacati di categoria e dai segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil.

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