ADOTTATO TOTO', IL CANE GETTATO DA UNA SCOGLIERA

Si è conclusa a lieto fine la storia di Totò, il cane balzato all'attenzione delle cronache nazionali per la sua triste vicenda: circa un anno fa, l'animale era stato gettato da una scogliera di Otranto, legato ad un masso che avrebbe dovuto impedirgli di risalire dalle profondità del mare. Due giovani di Otranto, fortunatamente sul luogo per progettare un'immersione, lo avevano recuperato e salvato. Quell'inquietante episodio trova oggi il definitivo sperato finale: il cane Totò, grazie all'impegno dei volontari dell'Enpa di Otranto, ha trovato una famiglia, che lo ha adottato e che si prenderà cura di lui. "Sono particolarmente contento dell'affidamento di Totò - dichiara il responsabile Enpa Umberto Lanzilotto - per due motivi: per la crudeltà della sua vicenda e poi perché è stato il miglior affidamento possibile, visto che conosciamo bene le persone che lo hanno adottato".

"Questa è l'ennesima dimostrazione del lavoro dei volontari Enpa in un periodo particolarmente duro per gli abbandoni dei cani. Siamo riusciti ad affidare un bel numero di cani e di cuccioli, fra cui anche una cagna con una zampa amputata, che sarà personalmente trasportata dal sottoscritto a Pesaro presso la famiglia che l'ha adottata". L'Enpa di Otranto ricorda inoltre che è ancora in vigore una ricompensa per quanti segnalano ai volontari responsabili di abbandoni di cani: qualcuno è stato già riconosciuto, nelle scorse settimane, e colto in flagrante. Domenica prossima, presso Largo Porta Alfonsina, prosegue la raccolta firme per il riequilibrio delle percentuali di spiaggia libera, portata avanti dalle associazioni ambientaliste di Otranto: per l'occasione l'Enpa sarà presente con un proprio banchetto, presso il quale sarà possibile adottare cuccioli e cani.