Affittano casa per vacanze, ma era una truffa. E l'immobile già occupato
Lei napoletana, loro pure, ma la meta prescelta per le vacanze doveva essere nel centro della cittadina salentina sullo Jonio. Il solito meccanismo che ha portato alla vittima a versare 300 euro di acconto, per poi veder scomparire i "locatari". Che sono stati comunque scoperti e denunciati
GALLIPOLI - Lei napoletana, loro pure, ma la meta prescelta per le vacanze doveva essere Gallipoli. Gli agenti di polizia del commissariato gallipolino hanno denunciato a piede libero C.G., di Napoli, di anni 23 e C.L., 38enne della stessa provincia, per truffa continuata in concorso. Il bello è che pur essendo - come detto - del capoluogo partenopeo, l'incontro fra i tre per pattuire il prezzo di una casa per le vacanze non è mai avvenuta di persona, ma solo via web e poi per telefono.
Il metodo usato, quello identico a centinaia di altri donna aveva trovato sul sito web Subito.it un appartamento in affitto. L'immobile, stando a quanto descritto, si trovava proprio nel centro cittadino ed era esattamente quello che stava cercando. Così, dopo diversi contatti telefonici con l’affittuario, la donna ha versato su un conto fornitole un acconto concordato di 300 euro, su un totale di 600.
Dopo aver confermato il versamento dell’acconto gli autori della truffa si sono resi ovviamente irreperibili. Al suo arrivo a Gallipoli, la conferma dei sospetti maturati: all’indirizzo convenuto c'era sì, un'abitazione, ma occupata da altri villeggianti. Dagli elementi forniti durante la denuncia e attraverso un'attività investigativa gli agenti del commissariato gallipolino hanno scoperto gli artefici, denunciandoli all'autorità giudiziaria.
