Affitti in nero per le vacanze al mare: mezzo milione mai dichiarato
I finanzieri del comando provinciale hanno scoperto ricavi derivanti da locazione di case estive, mai dichiarati dai proprietari degli immobili. Dal 2007 al 2010 sono 110 i titolari irregolari, sanzionati dai militari
LECCE - Torre Pali, Lido Marini, Pescoluse e Torre Vado sono solo alcune delle località marine finite nel mirino dei finanzieri del comando provinciale di Lecce, durante i controlli mirti alla lotta agli affitti "in nero". Alcuni proprietari di immobili, 110 in tutto, sono risultati irregolari, omettendo di dichiarare i canoni di locazione percepiti durante le stagioni estive, dal 2007 al 2010. Il totale è di 529 mila e 535 euro, evadendo l’imposta di registro per un importo pari a 7.075,00 euro.
Molto diversificate le situazioni riscontrate. C’è chi ha occultato canoni esigui, ma anche chi non ha dichiarato importi di una certa rilevanza.Come accaduto ad un ex idraulico, proprietario di otto appartamenti al mare il quale, in 4 anni, è riuscito a nascondere al fisco introiti per oltre 67mila euro, oppure del bancario ora in pensione che, in una sola stagione estiva e per quattro appartamenti ha percepito canoni di locazione per 23mila euro, anche questi non dichiarati.
Per ognuno dei trasgressori, la maggior parte residenti in altri comuni della provincia di Lecce, è stato redatto un verbale di constatazione che i militari hanno poi provveduto a trasmettere all’Agenzia delle entrate competente per la successiva fase di accertamento delle imposte dovute e delle relative sanzioni.
