ALEZIO – “Fiori rossi per te ho comprato stasera”. Già, ma in rosso erano anche i conti. I fiori, però, da Alezio partivano e arrivavano sempre a destinazione, nel milanese. A ordire l’inganno, B.M., 28enne lombardo, che nel tempo ha provocato un danno all’impresa aletina, gestita da una donna, per circa 4mila euro.

Le indagini sono state portate avanti dai carabinieri della stazione locale che proprio oggi hanno finalmente deferito all’autorità giudiziaria il giovane milanese. Risponde di truffa aggravata. Stando a quanto denunciato dall’imprenditrice, tutto sarebbe avvenuto in un periodo che volge da gennaio a metà marzo.

Nello specifico, la donna ha lamentato diversi casi di individui che, via mail, ordinavano di volta in volta fiori da inviare in Lombardia, fornendo come coordinate per il pagamento conti correnti risultati poi in rosso o numeri di carte prepagate, sempre prive di credito.

I militari di Alezio, nel ricostruire i diversi ordinativi e i dati dei conti correnti, sono riusciti a risalire a un unico soggetto. Dietro di tutto c’era sempre lui, il diabolico 28enne, che, di volta in volta, cambiava e-mail, numeri di conto corrente o carte prepagate e forniva generalità fittizie, riuscendo comunque a spuntarla.

Ma un alias oggi, un alias domani, alla fine si è risaliti alla vera identità con indagini telematiche. Se è vero che gli inganni via web si fanno sempre più spregiudicati, è vero anche che non sempre i cyber-truffatori riescono a farla franca. E in quella selva che si