Allagamenti per il maltempo e incendi: lavoro extra per i vigili del fuoco
Il temporale che s'è abbattuto su buona parte del Salento ha provocato disagi e anche qualche problema per i fulmini, come a Copertino, dove in zona Spallanzani si sono bruciati diversi elettrodomestici. E A Noha, casa sgomberata perché invasa dal fumo per un rogo partito da un climatizzatore
LECCE – Se nei giorni scorsi il caldo ha obbligato i vigili del fuoco al solito lavoro extra per spegnere incendi divampati ovunque fra le campagne, a causa delle sterpaglie, oggi la pioggia che s’è abbattuta su buona parte della penisola salentina (fenomeni temporaleschi ampiamente previsti, che nel pomeriggio hanno soltanto lambito il capoluogo) ha provocato allagamenti e disagi.
Questo è avvenuto soprattutto dal basso Salento fino alle aree centrali. E a Copertino, dove l’acqua ha invaso le vie cittadine (nella foto, la via per Galatina), la caduta di un fulmine ha provocato in zona Spallanzani anche problemi ad alcuni elettrodomestici di case, che sono rimasti bruciati. I vigili del fuoco e le varie sezioni di protezione civili sono stati chiamati per diversi interventi in scantinati, ma non sono mancati anche altri episodi.
Singolare che ancora una volta sia avvenuto, ad esempio, un incendio nell’area di Galatina, il giorno dopo il salvataggio di un’anziana da una villetta in fiamme. Questa volta le cause sono però ampiamente accertate. In via Petronio, nella frazione di Noha, un climatizzatore ha preso improvvisamente fuoco.
Momenti di forte tensione, anche se nessuno dei residenti ha riportato ferite o intossicazioni. I vigili del fuoco del distaccamento di Maglie hanno provveduto a spegnere le fiamme. L’interno dell’immobile, però, è stato invaso dal fumo, rendendo l’aria irrespirabile e annerendo le pareti.
