Amici dei cani, ma ricordiamo le buone maniere

Amici dei cani, sì, ma senza dimenticare il rispetto verso le persone. La protesta arriva da Gallipoli, dove alcuni cittadini, in una lettera firmata semplicemente "Salento d'amare", se la prendono con la "maleducazione di molti proprietari di cani, che infischiandosene di qualsiasi legge e degli altri cittadini, li portano puntualmente e per diverse volte al giorno (ma anche di notte) a defecare ed urinare su vie, piazze e parchi attrezzati della nostra città".

"Naturalmente - prosegue la lettera - qualcuno si porta appresso la solita busta di plastica con gli attrezzi per la raccolta della defecazione… ma che mai utilizza. E'' veramente vergognoso ed al limite della sopportazione assistere, per esempio, ai soliti padroncini che portano a passeggio il proprio cane su viale Marconi (sul prato antistante la fontana dell''Armonia), oppure su piazza Napoli o su piazza Modena o ancora su piazza Maria Teresa di Calcutta, dove l'amministrazione ha speso tanto denaro per attrezzare dei piccoli parchi con il verde, panchine, giochi per i piccoli, per e vederli imbrattare di escrementi ed urina. Sono le stesse persone che poi d'estate si lamentano per le mosche, le zanzare, i topi, gli scarafaggi che infestano la città".

"A riguardo - puntualizzano i firmatari - si ricorda che esiste una precisa ordinanza del sindaco Barba". La quale stabilisce, nove norme. Fra le altre cose, che "i proprietari e i detentori di cani con spiccate attitudini aggressive […] hanno l'obbligo di applicare la museruola o il guinzaglio ai cani quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico nei locali pubblici i cani devono portare la museruola e devono essere tenuti al guinzaglio i cani da guardia di abitazioni o proprietà private dovranno essere tenuti in modo tale da impedire la loro fuga ed eventuali aggressioni o danni ai passanti i proprietari o detentori a qualsiasi titolo di cani, devono impedire che gli stessi arrechino disturbo alla quiete pubblica durante le ore notturne è fatto obbligo a chiunque, a seguito di manifestazioni spontanee d'affetto nei confronti degli animali vaganti provvedendo a dar loro da mangiare, di rimuovere dal suolo pubblico o aperto al pubblico, il residuo del pasto è fatto obbligo ai proprietari o detentori a qualsiasi titolo di cani l'iscrizione dell'animale all'anagrafe canina presso i servizi veterinari dell'Asl i proprietari dei cani e le persone momentaneamente incaricate della loro custodia impediscano che l'animale sporchi, con deiezioni o liquami organici, i portici, i marciapiedi, gli attraversamenti pedonali, gli accessi a civiche abitazioni, gli spazi dei pubblici giardini in uso ai cittadini e gli spazi prospicienti".

E proprio in merito all'ultimo punto, "é fatto obbligo al proprietario dei cani o alle persone momentaneamente incaricate della loro custodia:1- di munirsi di apposite pinze, palette e sacchetti di plastica per la raccolta delle deiezioni canine depositate dagli animali 2- di provvedere immediatamente alla completa pulizia e all''asportazione delle deiezioni qualora l''animale imbrattasse gli spazi sopra elencati".