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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Ancora intubati in Rianimazione i due studenti intossicati dal botulino

Domani, trascorse 48 ore, il salentino 21enne e il viterbese 26enne saranno staccati dalle macchine. Ora sono in coma farmacologico

PERUGIA – Per il momento sono intubati e le condizioni sono ritenute stazionare. Bisogna attendere che passino 48 ore canoniche, prima che si possa staccare dai macchinari il 21enne salentino, residente a Botrugno, e il 26enne di Viterbo, finiti in ospedale a Perugia dopo un caso di botulismo, accertato dai test ai quali sono stati sottoposti.  

I due, studenti universitari fuori sede, dunque, sono tenuti ancora in coma farmacologico. L'intossicazione, dovuta al batterio botulino, si fa risalire ad alcuni alimenti spediti con un pacco. Fin dalle prime ore di domenica i due giovani sono ricoverato nell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” del capoluogo umbro, dopo una cena che ha provocato una notte a dir poco insonne.

Lì vi sono arrivati con gravi sintomi quali nausea, problemi gastrointestinali acuti, vomito. L'azienda ospedaliera di Perugia, per ora, prosegue nel monitoraggio dei parametri vitali dei due pazienti con il personale della Rianimazione, sempre in contatto con i familiari dei due ragazzi. La prognosi al momento rimane riservata.

In collaborazione con PerugiaToday.

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