rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Aradeo / don bosco

Mercedes finisce in fiamme, il proprietario è detenuto in carcere

È successo prima dell'alba ad Aradeo. Le cause sono da accertare. Il veicolo di un 63enne con precedenti per stupefacenti. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri

ARADEO – Ancora un’auto incendiata nel Salento e questa volta il caso è particolare, perché il proprietario, al momento, è detenuto nella casa circondariale di Lecce. Si tratta di Pietro Masciullo, 63enne di Aradeo, volto ampiamente noto alle cronache. Il suo ultimo arresto risale al 2021, a eseguirlo furono i carabinieri del Nucleo operativo di Gallipoli e l’accusa era di spaccio di stupefacenti.

Il rogo è divampato poco prima dell’alba. Erano le 5,40 del mattino, infatti, quando una squadra dei vigili fuoco di Gallipoli e gli stessi carabinieri dipendenti dalla Compagnia jonica, sono intervenuti in via Don Bosco per una Mercedes classe A. L’auto era parcheggiata nei pressi di casa dell’uomo che, come detto, si trova in carcere. Il veicolo è andato completamente distrutto, ma i danni sono stati anche più vasti, perché a causa dell’irraggiamento termico, è stato interessato anche il prospetto di un’abitazione.

Al momento le cause dell’incendio non sono state chiarite. Atto doloso? Non sembra che siano stati trovati per ora sufficienti elementi per sostenerlo con certezza assoluta, anche se non si può certo escluderlo. Qualcuno potrebbe aver voluto colpire Masciullo? Spetterà ai militari indagare a fondo per chiarire gli eventuali contorni dell’episodio, in un momento, peraltro, in cui proprio sul “fenomeno” degli incendi l’attenzione è più alta, viste le recenti indicazioni della Prefettura di Lecce, che sta cercando di adottare adeguate strategie.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mercedes finisce in fiamme, il proprietario è detenuto in carcere

LeccePrima è in caricamento