rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Vernole

Pistole trovate in un maneggio, disposta l’archiviazione per il titolare

Non sono state ravvisate responsabilità nei riguardi del 60enne di Lizzanello finito sul registro degli indagati, dopo la scoperta fatta dai carabinieri, lo scorso maggio, nella sua struttura nell’agro di Vernole

VERNOLE - Era lo scorso maggio, quando durante una perquisizione mirata in un maneggio nell’agro di Vernole, non lontano dal confine con quello del capoluogo, furono trovate due pistole, una a salve e una rivoltella, e per il titolare, A.R.D., 60 anni, di Lizzanello, si aprì un procedimento penale per detenzione illecita di arma comune da sparo.

L’inchiesta però si è chiusa oggi con un’archiviazione. A disporla è stato il giudice Sergio Tosi, su sollecitazione della stessa pubblico ministero Donatina Buffelli che aveva accolto le argomentazioni sostenute dall’avvocato difensore Riccardo Giannuzzi.

In particolare, il legale aveva fatto presente che la semi-automatica nera, calibro 9, Reck Double Action, modello Mini 9Pa, con serbatoio e priva di colpi, essendo a salve, non richiedeva di particolari autorizzazioni, mentre l’altra, una rivoltella Bodeo modello 1889, con grilletto pieghevole, senza colpi e senza matricola, era talmente antica, e oltretutto non funzionante, da non rientrare in quelle disciplinate dal testo unico sulle armi.

Entrambe si trovavano in un mobiletto, all’interno di un container usato come appoggio per dormire e furono sequestrate dai carabinieri della Sezione radiomobile di Lecce.

Per la prima, il giudice ha disposto la restituzione, per la seconda, la distruzione.

.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pistole trovate in un maneggio, disposta l’archiviazione per il titolare

LeccePrima è in caricamento