rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Rudiae / Via Sibilla Contessa

Auto rubate finivano nel garage occupato abusivamente: anche meccanico fra gli arrestati

Mezzi Fiat e Alfa Romeo sottratti tra Lecce e provincia per poi essere smontati: i pezzi rivenduti anche online. In manette un 58enne di Novoli e un 35enne di Arnesano

LECCE – Beccati un ladro seriale di Fiat e Alfra Romeo e il meccanico ricettatore: nella mattinata di oggi, infatti, gli agenti della quarta sezione della squadra mobile di Lecce hanno arrestato Luigi Carico, 58enne di Novoli e Andrea Bursomanno, 35enne di Arnesano, ora finiti in cella. I poliziotti hanno eseguito un’indagine sulle varie vetture sottratte ai cittadini negli ultimi tempi, eseguendo l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Gli uomini diretti dal vicequestore Alessandro Albini hanno accertato che il 58enne era solito trascorrere le sue serate in giro tra Lecce e alcune marine per individuare i veicoli da sottrarre al malcapitato di turno. Si trattava, quasi sempre, di veicoli italiani, Fiat o Alfa Romeo, i cui pezzi sono facili da smerciare sul mercato locale. Dopo aver sottratto l'auto, Carico  la parcheggiava  in un luogo diverso, spostandola di tanto in tanto per non destare sospetti. Una volta ricevuta la richiesta di un determinato pezzo di ricambio, la vettura veniva poi condotta in un garage occupato abusivamente e trasformato in base logistica. refurtiva-4-5

La correlazione con il meccanico si ha avuta quando è emerso che il box era occupato abusivamente in un condominio di via Contessa Sibilla: gli investigatori hanno ispezionato tutti i 15 garage presenti nella palazzina, scoprendo che uno di questi era nella disponibilità del Bursomanno, con regolare contratto di affitto. All'interno del locale parti di autovetture che appartenevano allo stesso veicolo trovato nell'altro box, abusivamente occupato da Carico.  Qui i veicoli venivano smontati e le parti meccaniche messe in vendita sui noti portali online, senza alcun timore di essere riconosciuto da parte delle vittime dei furti. Il 35enne sarebbe stato il ricettatore.

La sua professione di meccanico gli avrebbe consentito di riciclare qualunque pezzo di veicolo che poteva smontare e rimontare senza ausilio da parte di terzi essendo "del mestiere". I colpi accertati a carico del 58enne sono quattro: un Fiat Doblò rubato a Lecce lo scorso 10 luglio; una Fiat 500 sottratta a Porto Cesareo il 10 luglio, una Alfa Romeo Giulietta sottratta al titolare a Porto Cesareo il 2 settembre e un’auto identica, che si trovava in sosta a Lecce il 31 maggio dello scorso anno. Ma non è tutto. fiat-6

Carico risponde anche di ricettazione anche dei pezzi di altre due auto e di un motoveicolo: una Lancia Y, rubata nel settembre del 2019 a Santa Maria di Leuca; un’Alfa Romeo Mito, provento di furto denunciato un mese prima presso la stazione  dei carabinieri di Spongano e, infine, di una moto Bmw GS 1200, rubata nel 2016 a Castro. Burosmanno, inoltre, indagato perché ritenuto responsabile del reato di ricettazione di un blocco motore risultato abbinato alla Fiat 500 Lounge oggetto di furto consumato a Lecce ad agosto 2020; del motore di una Fiat 500 Pop 1.2, sottratta a Lecce nel 2018, parti dell'Alfa Romeo Giulietta provento di furto contestato a Caric; parti di carrozzeria e componenti di Fiat 500, Fiat Panda e Alfa Romeo oggetti di furto; parte di carrozzeria e motore di una Panda rubata a Lecce nel gennaio dello scorso anno. Il meccanico risponde poi di autoriciclaggio: avrebbe utilizzato componentii di mezzi montandoli su altre autovetture che poi rivendeva sui siti web.

Le indagini sono state avviate dopo il furto del Fiat Doblò nella notte del 10 luglio 2020:  in  quella  circostanza infatti, gli agenti della mobile hanno individuato Carico come responsabile dell’episodio grazie alle  videocamere  di  sorveglianza  installate  in zona. I fotogrammi mostrano chiaramente una persona a bordo di una Fiat Multipla scendere e avvicinarsi al furgoncino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Auto rubate finivano nel garage occupato abusivamente: anche meccanico fra gli arrestati

LeccePrima è in caricamento