Un fucile rubato nel 2016 e due cartucce nel giardino: arrestata 47enne
I carabinieri di Collepasso hanno arrestato una donna del luogo: trovata con l’arma e piccola quantità di hashish. Un 35enne di Parabita sconterà domiciliari per truffa
COLLEPASSO – Una 47enne è stata fermata nella serata di ieri, a Collepasso. Si tratta di Lidia Pellegrino, una donna del luogo, arrestata in flagranza di reato dai militari del posto. Nel corso di una perquisizione personale e in casa, i militari hanno infatti rinvenuto un fucile da caccia calibro 12, con calciolo e canna appositamente mozzati. All’interno dell’arma, anche due cartucce inserite nel serbatoio.
Il fucile, nascosto nel giardino dell’abitazione, è risultato rubato a Racale, il 2 luglio del 2016. Ma non è tutto: i carabinieri hanno anche recuperato un involucro in cellophane contenente un grammo di hashish. La droga, una volta rinvenuta, è stata sequestrata. La 47enne, intanto, è stata ristretta al regime dei domiciliari, presso la sua abitazione, mentre sono in corso ulteriori indagini sull’utilizzo di quel fucile.
A Parabita, inoltre, i colleghi dell’Arma hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Cosimo Fracasso. L’uomo, un 35enne del luogo, era stato accusato di truffa e il Tribunale di sorveglianza di Taranto ha disposto la misura restrittiva. Il provvedimento scaturisce a seguito del rigetto dell’istanza di differimento della pena con cui diviene definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Lecce, per un reato commesso a Grottaglie, tra il 2009 e il 2010. Arrestato ed espletate formalità rito, è sconterà un anno di domiciliari.
A proposito di armi: a San Pietro in Lama, i carabinieri della stazione locale, hanno rinvenivano tra le pietre di muretto a secco una rivoltella calibro 320, in pessimo stato conservazione, priva di marca e matricola. L'arma è stata sequestrata. Sono in corso indagini sulle impronte e le tracce rinvenute sul posto.
