Nel giardino di casa due fucili illegali: in manette un 39enne
Un uomo di Taurisano, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato nella tarda serata di domenica dagli agenti del commissariato locale: sequestrate le armi
TAURISANO – Dal giardino accanto alla casa spuntano due fucili, di cui uno a canne mozze: scatta l’arresto. Giacomo Cera, un 39enne di Taurisano noto alle cronache locali anche per una vecchia aggressione nei confronti delle forze dell'ordine, è stato fermato dagli agenti del commissariato locale nella serata di ieri. I poliziotti si sono infatti presentati alla sua porta, per eseguire una perquisizione.
Già da tempo gli uomini del commissariato, guidati dal vicequestore Salvatore Federico, tenevano il 39enne sotto osservazione, monitorandone i movimenti. Il sospetto era proprio quello che potesse detenere delle armi illegali all’interno dell’abitazione. Il sopralluogo ha confermato quell’ipotesi: nel giardino, sono stati trovati i fucili da caccia, entrambi con matricola abrasa.
Una delle armi era stata modificata con il taglio delle canne: si tratta di un metodo, utilizzato tra gli esperti di armi, per facilitarne il trasporto. I fucili, apparentemente in ottimo stato, erano stati nascosti tra le varie cianfrusaglie che l’uomo accumulava in una sorta di deposito all’aperto e ora saranno sottoposti ai dovuti accertamenti per poter risalire alla matricola e all’eventuale utilizzo in qualche grave delitto. Le armi sono state, quindi, sequestrate e Cera, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, accompagnato in carcere con l’accusa di detenzione illegale di armi.