Ruba in agenzia scommesse e minaccia vigilante col cacciavite: preso
In manette, nella mattinata di oggi, un 53enne di Novoli: è stato fermato da una guardia giurate e dai carabinieri dopo aver “ripulito” sei slot-machine in un’area videosorvegliata. A Ruffano, ladro in azione in una ditta edile
NOVOLI – Inseguito e fermato dopo il furto nell’agenzia scommesse: col cacciavite in pugno, tenta di ferire il vigilante. È finito in manette nella mattinata di oggi Lorenzo De Luca, un 53enne di Novoli, dopo il colpo messo a segno intorno alle 7 ai danni dell’attività “Scommettendo”, in via Carmiano. L’uomo, secondo la ricostruzione, si sarebbe introdotto in un’area aperta 24 ore su 24, videosorvegliata, che ospita alcune slot-machine e un apparecchio cambia soldi. Ha forzato ben sei dispositivi, arraffando tutte le monete contenute all’interno, per un bottino complessivo che ammonta a poco più di 170 euro.
Improvvisamente si è però ritrovato davanti una guardia giurata dell’istituto di vigilanza privata “De Iaco security”. Il vigilante, allertato anche dai colleghi de "La vigile" in videocollegamento con l'esercizio commerciale, ha cercato di bloccarlo, ma De Luca si è dileguato a piedi. Durante la fuga si è anche disfatto di un marsupio, finito sotto una panchina in muratura e poi recuperato in un secondo momento. Inseguito per alcune centinaia di metri, è stato poi fermato e affidato ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Campi Salentina, il 53enne è stato accompagnato in caserma e poi tratto in arresto in flagranza di reato.
La refurtiva all’interno del borsello, nel frattempo finito nelle mani dei militari dell’Arma, è stata restituita al proprietario dell’agenzia scommesse. Al termine delle formalità di rito e su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, l’arrestato è stato ristretto ai domiciliari presso la sua abitazione.
Nel cuore della notte nel basso Salento
Un colpo, dal bottino davvero ridicolo, anche per un ladro passato in azione a Ruffano. Qualcuno ha infatti mandato in frantumi il vetro dell'ufficio di una ditta edile nel comune del basso Salento, nei pressi della zona industriale, riuscendo a rimediare appena una novantina di euro. Scoperto il furto, intorno all’una e mezzo, i vigilanti hanno avvisato il proprietario e gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano per le indagini.