Fucile rubato e piante illegali in casa. Un 50enne nei guai dopo la perquisizione
Un uomo di Racale, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato nella serata di ieri dai carabinieri della stazione locale, assieme ai colleghi del Norm della compagnia di Casarano. All'interno della sua abitazione, i militari hanno scoperto marijuana e piante per la produzione di stupefacente, oltre all'arma risultata rubata nel 2013
RACALE - Detenzione abusiva di arma comune da sparo e produzione e traffico di sostanza stupefacente. Queste le accuse con cui è finito nei guai Sebastiano Marrocco, un 50enne di Racale, già noto alle forze dell’ordine, arrestato nella serata di ieri. I carabinieri della stazione locale, assieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Casarano, guidati dal tenente Roberto Mitola, hanno effettuato una perquisizione all’interno della casa dell’uomo.
Durante un controllo è stato rinvenuto, sotto il divano, un fucile modificato in quanto a “canne mozzate”. I militari hanno esteso la perquisizione al giardino dell’abitazione, e dove hanno scoperto dieci piante di marijuana di cui sette alte circa 2 metri e tre alte 50 centimetri: tutto il materiale è stato sequestrato. Da ulteriori accertamenti il fucile è risultato oggetto di furto, denunciato nell’anno 2013.
I carabinieri, inoltre, hanno segnalato alla prefettura per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti, un amico di Marrocco, presente nell’abitazione nel momento del controllo: addosso sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro un grammo di “maria”.
Concluse le formalità di rito, dopo aver dato avviso al sostituto procuratore della Repubblica di Lecce Emilio Arnesano, l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Lecce.