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Cronaca San Pietro in Lama

Asfalto di sangue: tre le vittime e quattro i feriti

E' il bilancio di questa infausta domenica sulle strade salentine. Le vittime a San Pietro in Lama, un giovane passeggero a bordo di un'auto, a Castrignano del Capo, un centauro, a Salve un ciclista

SAN PIETRO IN LAMA - Di tre morti e quattro feriti è il bilancio di questa infausta domenica sulle strade salentine. Le vittime a San Pietro in Lama, un giovane passeggero a bordo di un'auto, a Castrignano del Capo, un centauro, a Salve un ciclista che partecipava ad una competizione sportiva regolarmente organizzata. Un altro ferito a Lecce, anche lui motociclista, e ancora un automobilista a Monteroni. Ma questi ultimi due se la caveranno solo con qualche giorno di prognosi. A parte il primo incidente, verificatosi ieri poco prima la mezzanotte, tutti gli altri durante la mattinata.

Tragedia sulla strada poco prima la mezzanotte, sulla San Pietro in Lama-Copertino. Una Toyota Yaris con a con a bordo tre giovani, tutti di età compresa tra 21 e 24 anni, che viaggiava in direzione di Copertino, è uscita fuori strada andando a schiantarsi contro un muro che costeggia quel tratto di carreggiata.

Uno dei tre giovani non ce l'ha fatta. Si tratta di Alessandro Tarantino, appena 24enne, di Copertino come gli altri amici. In seguito al violento impatto del mezzo contro il muro - al momento ancora non è certo chi dei tre stesse alla guida del mezzo e per quale motivo l'auto è uscita improvvisamente fuori strada per andarsi a schiantare - la vittima è stata sbalzata fuori dall'abitacolo, compiendo un volo di qualche metro, prima di cadere sull'asfalto. Più clemente la sorte per gli altri tre coetanei, Antonio Lezzi e Antonio Zuccalà, riamasti feriti e poi subito ricoverati presso l'ospedale di Copertino, ritenuti dai medici fuori pericolo di vita.

La tragedia si è verificata intorno alle 23.49, quando al comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecce è giunta una chiamata di intervento proprio sulla San Pietro in Lama-Copertino, all'altezza della uscita per la contrada "Belluccia". Giunti sul posto insieme alle ambulanze del 118, i vigili hanno provveduto a estrarre i corpi dei due ragazzi rimasti intrappolati tra le lamiere della Yaris, ridottasi dopo l'impatto ad un cartoccio.

I sanitari del 118 invece hanno tentato in tutti i modi di rianimare il 24enne sbalzato dall'auto. Ma per lui ogni disperato tentativo di tenerlo in vita è stato inutile. Sul posto sono inoltre intervenuti i carabinieri della compagnia di Lecce insieme ai colleghi della stazione di San Pietro in Lama, ai quali hanno provveduto a compiere i rilevamenti di rito per risalire alle esatta dinamica dell'incidente.

A Castrignano del Capo un centauro, Marco Cordella, 32 anni, del posto, che viaggiava in sella alla sua moto di grossa cilindrata, una Yamaha, si è schiantato contro una Mercedes, in pieno centro, in via san Giuseppe, ed è deceduto dopo il ricovero presso l'ospedale di Tricase, giunto in condizioni gravissime nonostante indossasse il casco.

Stessa tragica sorte per un ciclista che partecipava ad una competizione sportiva organizzata dalla Uisp e autorizzata dalle forze di polizia. Massimiliano De Palma, 37 anni, di Lucera, in provincia di Foggia, si è scontrato contro un piccolo mezzo agricolo che in quel momento proveniva nel senso opposto di marcia al gruppo di ciclisti, che invece procedevano verso Salve, sulla litoranea per la marina di Pescoluse. Anche lui trasportato a bordo di un'ambulanza del 188 presso il nosocomio di Tricase, con codice rosso, è deceduto poco dopo il ricovero. Per questi ultime incidenti sono intervenuti per i rilevamenti di rito i carabinieri della compagnia di Tricase.

A Monteroni intorno a mezzogiorno, una Ford Fiesta alla cui guida si trovava Giuseppe Bergamo, 46 anni, di Leverano, è uscita fuori strada cappottandosi dopo che l'uomo, proveniente da via del Mare aveva svoltato per via Pacinotti, zona del rione Assunta, alla periferia del paese. Sul luogo sono intervenuti oltre ai carabinieri della stazione locale, i vigili del fuoco e un'ambulanza del 118. La presenza dei vigili del fuoco si è resa necessaria perché la Fiesta era alimentata a gas. Grazie al loro intervento il mezzo è stato messo in sicurezza.

L'altro incidente, sempre nella tarda mattinata, a Lecce, nei pressi della rotonda in direzione del complesso universitario di Ecotekne, sulla strada per Monteroni. In questa circostanza si è trattato di uno scontro tra una moto, condotta da un uomo, ed un'auto. Fortunatamente solo lievi ferite riportate dalla vittima, che è stata soccorsa da un'ambulanza del 118 e trasportata al "Fazzi" di Lecce con codice giallo.

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