Se l’asilo nido è un “inferno”. Genitori chiedono l’aria condizionata
Hanno scritto alle autorità comunali perché i loro bambini, che frequentano il “Nicholas Green” al rione San Pio, possano sopportare meglio le alte temperature. La struttura resterà aperta fino al 31 luglio
LECCE – Cercasi climatizzatori con urgenza. La richiesta parte da ventidue genitori di bambini che frequentano l’asilo nido comunale “Nicholas Green” ed è stata protocollata questa mattina a Palazzo Carafa.
I firmatari lamentano il grave disagio che i figli, dai tre mesi ai tre anni, vivono a causa della “mancanza assoluta di strumenti per climatizzare gli ambienti” della struttura comunale che resterà aperta fino al 31 luglio. “Le alte temperature estive e la particolare esposizione dell’edificio – è scritto nella lettera - sono causa di inutile sofferenza per i piccoli che potrebbero certamente vivere con maggiore serenità il loro percorso didattico in un ambiente, non solo più fresco e confortevole, ma anche più salubre. Si chiede altresì che il condizionamento dell’aria avvenga con la consulenza del pediatra afferente alla struttura, dottor Carlino”.
Destinatari della missiva sono il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, l’assessore ai Servizi sociali, Carmen Tessitore a alla neo presidente dell’Istituzione dei servizi sociali, Anna Maria Perulli. L’asilo si trova in via Persano, nel rione San Pio.