Attori sorridenti truffano anziani: ma si tratta di una campagna della Polizia di Stato
E' stata lanciato uno spot nazionale contro i raggiri ai danni dei cittadini più vulnerabili. Nel primo semestre un incremento del 19 per cento
LECCE – “Non siete soli, chiamatecisempre”: è questo lo slogan, che dà anche il nome all’iniziativa, lanciato dalla polizia, per difendere gli anziani dalle truffe. Prosegue infatti anche a Lecce la campagna contro i raggiri che, sempre più spesso, vanno a colpire una fascia vulnerabile della cittadinanza. L’iniziativa si concretizza in due spot ideati da Gianni Ippoliti, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania. Questa mattina il primo dei due spot è stato lanciato attraverso il profilo Facebook della polizia di Stato. Nei trailer vengono inscenate le truffe più ricorrenti come, ad esempio, quelle tra le mura domestiche in cui i malviventi si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine o per tecnici del gas.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate immediatamente gli agenti. Sono purtroppo ancora numerosi gli episodi in cui i cittadini, il più delle volte over 65, vengono avvicinati e raggirati. I casi registrati, infatti, a livello nazionale, mostrano un aumento del 19 per cento nel primo semestre del 2016 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente.
Nel Salento, non va meglio. Si fa ormai fatica a contare gli episodi in cui malviventi si spacciano per avvocati, assicuratori, finti carabinieri e poliziotti, simulando incidenti dei famigliari delle vittime per estorcere denaro a quest’ultime. Spesso, sono stati divulgati vademecum e accorgimenti da adottare per non incappare nella rete dei truffatori. Non fornire dati o informazioni personali telefonicamente e, soprattutto, diffidare da divise e tesserini esibiti al portone di ingresso. Meglio, in ogni caso, allertare le forze dell’ordine.