Con una bottiglia incendiaria tentano di mettere fuoco all'auto di un muratore

UGENTO – Mistero nella notte alla periferia di Ugento, dove ignoti hanno tentato di mettere fuoco ad un’auto posteggiata davanti all’abitazione del proprietario, un muratore 42enne. Mistero perché il fatto, di natura dolosa certa, non ha, in apparenza, alcun movente.

Il fatto s’è verificato poco prima delle 2,30 del mattino. I vigili del fuoco del distaccamento locale sono stati avvisati, per l’esattezza, alle 2,24, ma, al loro arrivo, il principio d’incendio era già stato domato. La fortuna ha voluto, infatti, che un vicino di casa del muratore si sia accorto del fumo, mentre le fiamme avevano appena attecchito sul veicolo, un’Opel Corsa nera, e sia quindi uscito in strada, richiamando l’attenzione del 42enne. Dei malviventi che hanno agito, però, non c’era più traccia: si sono dileguati nelle vie circostanti.

L’episodio è avvenuto in via Caprera, uno dei punti di Ugento non sorvegliato da un sistema di videocamere che, pure, è particolarmente capillare ed efficiente (diversi gli episodi criminali risolti proprio grazie ai fotogrammi acquisiti dalle forze dell’ordine), ma che riguarda soprattutto l’area centrale della cittadina. Sul posto si sono diretti anche gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano, che hanno posto sotto sequestro una bottiglia con residui di benzina all’interno, la quale è stata abbandonata sul posto prima della fuga.

L’uomo, un onesto lavoratore che non ha mai avuto problemi con la giustizia, e che risiede nella via con la famiglia, non ha saputo fornire indicazioni agli investigatori sui motivi che hanno condotto qualcuno a questo grave gesto.