Ancora un incendio nella zona 167. Le fiamme distruggono una Opel
L'episodio si è verificato nella notte, nei pressi di un garage di piazzale Como. L'autovettura, intestata ad una donna di 53 anni, ma in uso al figlio di 26, incensurato, è stata notevolmente danneggiata. Non si esclude la matrice dolosa
LECCE – Sono pochi i frammenti metallici, sopravvissuti all’incendio che, nel cuore della notte, ha colpito l’ennesima autovettura parcheggiata nella zona 167, a Lecce, già balzata agli onori della cronaca a partire dall'estate del 2012, per un'escalation incessante di episodi analoghi.
Una Opel Zafira è stata completamente distrutta dalle fiamme, intorno alle due, che hanno risparmiato ben poco delle lamiere riducendole ad un ammasso di ferraglia. Parcheggiato davanti ad uno dei numerosi garage che costellano piazzale Como, il veicolo, di proprietà di una donna di 53 anni, ma in uso al figlio, un 26enne incensurato, ha preso fuoco senza, fortunatamente, arrecare danni anche ai mezzi parcheggiati nei paraggi, o annerire le pareti degli edifici.
Sul luogo del rogo sono accorsi i vigili del fuoco del comando provinciale, che hanno domato l’incendio, accertandosi che non potessero attecchire nuovamente le fiamme. La zona è stata, inoltre, raggiunta anche dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia del capoluogo salentino, per seguire una serie di rilievi assieme ai pompieri, e ascoltare i componenti della famiglia.
Attorno all’auto, non è stata rinvenuta, almeno al momento, alcuna traccia di liquido infiammabile, né piccole bottiglie solitamente utilizzate per appiccare i roghi. Eppure, l’entità del danno, ancora in fase di quantificazione, non lascia pensare alla natura accidentale dell’episodio che sembra delineare, sempre più, la matrice dolosa . Nel corso delle prossime ore, i militari dell’Arma visioneranno anche eventuali filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza, per tentare di chiarire se qualcuno sia transitato lungo la quella via, o quelle adiacenti, nell’ora dell’accaduto.