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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Arnesano

Auto travolge 20enne in sella alla sua mountain bike

Incidente mortale intorno alle 20,15 sulla Lecce-Arnesano. L'autista di una Smart che viaggiva in direzione del capoluogo salentino niente ha potuto quando si è visto sbucare da un vialetto la vittima

Tutto è accaduto intorno alle 20,15 di questa sera, sulla provinciale Lecce-Arnesano, la direttrice che conduce a Porto Cesareo. Traffico sospeso per ore tra la clinica "Città di Lecce" e l'incrocio per Arnesano a causa di un incidente mortale che si è verificato nei pressi del collegio universitario "Fiorini" e precisamente all'altezza del laboratorio per la lavorazione della pietra leccese "Decò".

L'autista della Smart se lo è visto sbucare all'improvviso in sella alla sua mountain bike e a nulla gli è servito frenare istintivamente e sterzare alla sua sinistra, nonostante lungo il lato della strada vi fosse un muro di recinzione contro il quale poi è andato a schiantarsi. Un colpo sordo, poi lo stridio prolungato delle gomme sull'asfalto. L'uomo che poco prima viaggiava sulla sua bicicletta, un marocchino di cui ancora non si conosce l'età, 20enne, Hamw Zueir, ha urtato violentemente contro il cristallo dell'auto, poi è stato scaraventato per il violento contraccolpo ricevuto sul ciglio della strada. Inutile il soccorso presso il pronto soccorso del "Vito Fazzi" di Lecce. La vittima è spirata poco dopo il suo ricovero a causa dei gravi traumi subiti. Illesa invece la persona che si trovava al volante della city-car, Gianluca Primeri, 38 anni, di Lecce.

Secondo quanto affermato dal conducente dell'auto ai carabinieri della stazione di Monteroni intervenuti sul luogo della tragedia per i rilevamenti di rito insieme con una pattuglia della Stradale, la vittima sarebbe sbucata improvvisamente sulla strada in sella alla sua bicicletta e nulla avrebbe potuto fare per evitare il peggio. Ora i militari, comandati dal maresciallo Antonio Orlando, stanno cercando di risalire alla residenza della vittima per comprendere i motivi per i quali il marocchino si trovasse questa sera da quelle parti. Anche perché, qualcuno avrebbe detto che la vittima era stata vista sbucare improvvisamente con la sua bicicletta da una carrozzeria che si trova nelle vicinanze in cui si è verificata la tragedia. Ma a quanto è dato sapere, i titolari della dell'officina avrebbero riferito di non sapere nulla di questo particolare.

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