BAGNOLO: LA CORSA DEI TRE PER ESSERE SINDACo
Due donne, un uomo e liste giovani a confronti, per cercare di rinnovare la cittadina salentina: alcune idee programmatiche prima del voto che sancirà il nuovo sindaco del comune
Redazione
05 giugno 2009 14:11
Ultime ore di campagna elettorale nel piccolo comune di Bagnolo del Salento, che si prepara al voto: come noto, in campo tre candidati alla carica di sindaco. Innanzitutto l'uscente Sonia Mariano, dipendente del Ministero di Giustizia, che ripropone la lista "Impegno per Bagnolo", seppur rinnovata per il 50% al suo interno, dopo alcune divergenze con qualche esponente della vecchia maggioranza. La sua civica, vicina al Pdl, ma composta da diverse anime, arruola laureati, giovani, liberi professionisti, alla ricerca di continuità amministrativa.
Nel suo programma come sottolinea spazio alle "infrastrutture e riqualificazione urbana del centro storico": "L'obiettivo - dichiara - è quello di tutelare e valorizzare le risorse culturali del comune, con una valenza strategica per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio al fine di migliorare la qualità della vita dei residenti ed, al tempo stesso, attrarre un maggior numero di visitatori dall'Italia e dall'estero". Ed ancora "ambiente e sviluppo ecosostenibile" e "solidarietà e servizi sociali" con l'obiettivo "di migliorare il servizio sociale di prevenzione, cultura e partecipazione, finalizzato al controllo degli stati di disagio e di rischio giuridico".
Secondo candidato è Romolo Chiriatti, avvocato trentunenne, politicamente indipendente, che guida la civica "Bagnolo in Comune", vicina al Pd, ma con qualche rappresentanza di Udc e Pdl: diversi i giovani in lista, qualcuno già con esperienza politica, accompagnati da un gruppo di professionisti, per puntare come afferma a "progettazione e sviluppo": "Sono i punti cardine del mio programma: amministrerò per una crescita attenta ed omogenea del paese, per il miglioramento qualitativo della vita di ogni singolo cittadino e del suo quotidiano, per la creazione di un vero e proprio fermento culturale, per la difesa della salute pubblica e dell'ambiente, per la perequazione dell'istruzione ai massimi livelli e per la valorizzazione di tutte le peculiarità locali, paesaggistiche, artigianali, turistiche ed enogastronomiche".
La terza proposta viene da "Insieme per Bagnolo", che appoggia la candidata, Donatella Cutazzo, delegata provinciale del Pd, già capogruppo di opposizione uscente, che aveva sfidato la Mariano nella scorsa tornata elettorale: con lei una squadra di giovani, per lo più alla prima esperienza politica. La Cutazzo punta innanzitutto sul lavoro: "È una constatazione di fatto amara - afferma - che nel nostro paese purtroppo non ci sia. E io mi confronto tutti i giorni con questo peso incombente, che colpisce soprattutto i giovani. Poi, avendo molti giovani vicini alla nostra lista, intendiamo dare spazio alle politiche dello sport, senza trascurare tematiche nevralgiche come ambiente e salute".
Nel suo programma come sottolinea spazio alle "infrastrutture e riqualificazione urbana del centro storico": "L'obiettivo - dichiara - è quello di tutelare e valorizzare le risorse culturali del comune, con una valenza strategica per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio al fine di migliorare la qualità della vita dei residenti ed, al tempo stesso, attrarre un maggior numero di visitatori dall'Italia e dall'estero". Ed ancora "ambiente e sviluppo ecosostenibile" e "solidarietà e servizi sociali" con l'obiettivo "di migliorare il servizio sociale di prevenzione, cultura e partecipazione, finalizzato al controllo degli stati di disagio e di rischio giuridico".
Secondo candidato è Romolo Chiriatti, avvocato trentunenne, politicamente indipendente, che guida la civica "Bagnolo in Comune", vicina al Pd, ma con qualche rappresentanza di Udc e Pdl: diversi i giovani in lista, qualcuno già con esperienza politica, accompagnati da un gruppo di professionisti, per puntare come afferma a "progettazione e sviluppo": "Sono i punti cardine del mio programma: amministrerò per una crescita attenta ed omogenea del paese, per il miglioramento qualitativo della vita di ogni singolo cittadino e del suo quotidiano, per la creazione di un vero e proprio fermento culturale, per la difesa della salute pubblica e dell'ambiente, per la perequazione dell'istruzione ai massimi livelli e per la valorizzazione di tutte le peculiarità locali, paesaggistiche, artigianali, turistiche ed enogastronomiche".
La terza proposta viene da "Insieme per Bagnolo", che appoggia la candidata, Donatella Cutazzo, delegata provinciale del Pd, già capogruppo di opposizione uscente, che aveva sfidato la Mariano nella scorsa tornata elettorale: con lei una squadra di giovani, per lo più alla prima esperienza politica. La Cutazzo punta innanzitutto sul lavoro: "È una constatazione di fatto amara - afferma - che nel nostro paese purtroppo non ci sia. E io mi confronto tutti i giorni con questo peso incombente, che colpisce soprattutto i giovani. Poi, avendo molti giovani vicini alla nostra lista, intendiamo dare spazio alle politiche dello sport, senza trascurare tematiche nevralgiche come ambiente e salute".
Redazione
05 giugno 2009 14:11
