L’azienda chiude e i creditori restano all’asciutto, in tre nei guai
Bancarotta fraudolenta per una ditta di abbigliamento di Galatone. Tre gli amministratori denunciati dalla guardia di finanza di Lecce. Avrebbero distratto oltre 1 milione di euro, denaro destinato invece ai loro creditori
GALATONE – Prima di dichiarare il fallimento della ditta di abbigliamento avrebbero distratto i beni, non consentendo così di pagare i debiti accumulati con loro creditori. Dicesi bancarotta fraudolenta. Ed è quello che emerso all’esito delle indagini della guardia di finanza di Lecce, avviate per fare luce sulle cause che hanno provocato il dissesto di un'impresa di Galatone operante nel settore del commercio al dettaglio di confezioni per adulti, dichiarata fallita nel 2009. Accertato l’inghippo, i militari del Nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle hanno denunciato alla Procura di Lecce tre persone, gli amministratori della ditta, rispettivamente di 31 anni, 54 anni e 57 anni. Tutti dovranno rispondere di bancarotta fraudolenta.