Con cadenza quasi quotidiana, una routine alla quale le stesse forze dell'ordine appaiono assuefatti, la banda dell'Alfa 166 di colore nero ha fatto nuovamente capolino nel martoriato territorio salentino, saccheggiato ormai da tempo da un commando di malviventi che con azioni mordi e fuggi si è sempre dileguato, depistando gli inquirenti. Nella notte, l'incubo della 166 si è nuovamente materializzato nel territorio di Gallipoli, segnalata in continue scorribande nel centro abitato di Collemeto, frazione di Galatina.

Con ogni probabilità, la banda era alla ricerca dell'obiettivo da colpire , compiendo diverse battute di rastrellamento sul territorio ad alta velocità per poi smorzare l'acceleratore della 166 nei punti "sensibili". Scorrazzando tra una ronda e l'altra, il commando è stato intercettato da una gazzella del nucleo radiomobile di Gallipoli. I militari hanno agganciato per alcuni istanti l'autovettura, riuscendo anche a scorgere all'interno dell'abitacolo quattro persone, tutte con il volto travisato da passamontagna. L'incrocio è durato pochi secondi. I componenti della 166, rapidamente, hanno fatto perdere le proprie tracce.